In questa PREVIEW, andremo a parlare del Liqui Moly Round 6 del CIV – Campionato Italiano Velocità Moto che come nella scorsa stagione sarà “The Last Round” ovvero l’ultima tappa in calendario.
Un programma molto ricco e intenso come ogni anno per il CIV che è garanzia di spettacolo assicurata per addetti ai lavori e pubblico, un mix perfetto per il coinvolgimento di appassionati a due ruote e non, come sapete non trattiamo di Moto, ma per il CIV facciamo uno “strappo” alla “regola” visto che questa è la nostra terza edizione a cui partecipiamo, con questo, vogliamo ringraziare il CIV per questa ennesima opportunità.
Piatto forte della manifestazione è la gara della Superbike dove ancora una volta Michele Pirro che sostituisce attualmente anche l’infortunato Enea Bastianini può diventare ancora una volta Campione Italiano insieme al connubbio con la sua Ducati del Team Barni Spark può mettere in atto un three-peat (ovvero un tripletta in fila di vittorie del Campionato) e arrivare alla stella (ovvero i 10 campionati vinti).
La sfida sarà contro un altro fortissimo pilota, veterano della serie anche lui su Ducati, ovvero Lorenzo Zanetti del team Broncos che deve recuperare 9 punti di svantaggio in questo ultimo round per provare a vincere il suo primo titolo Italiano SBK.
Ancora matematicamente nei giochi c’è il sanmarinese Luca Bernardi, il classe 2001 natio del Titano in sella alla sua Aprila non ha quasi nulla da perdere per cercare di portarsi a casa un risultato insperato in una stagione che l’ha visto protagonista di 2 vittorie e di altri due podi.
Dietro questo terzetto in lotta per il campionato una pattuglia agguerrita di ottimi piloti, partendo da Luca Vitali, il riminese in sella alla Honda deve difendere il suo quarto posto e può ancora matematicamente puntare al podio finale, visto anche i due secondi posti di stagione.
Dietro Vitali un quartetto agguerrito con Del Bianco che vuole riscattarsi da una stagione un pò travagliata in sella alla Yamaha, dove in questa pista lo scorso anno è andato molto molto vicino a conquistare la corona della SBK tricolore; a seguire in classifica Simone Saltarelli, lo scorso anno uscito malissimo da un incidente in National Trophy devastante, oggi pienamente recuperato con una stagione importante in SBK con due terzi posti.
Seguono Roberto Russo e Simone Cavalieri che avranno le loro possibilità di giocarsi la top 5 del campionato italiano SBK 2023, wildcard per Roberto Tamburini con un altra Yahama del tem Keope.
Manca all’appello Alex Bernardi, un pò sfortunato tra ritiri e infortuni, poteva essere nel lotto per giocarsi quanto meno la top ten del Campionato, vediamo dopo un ottimo quinto posto in gara 2 del Mugello se potrà essere una “mina vagante” per la top ten nel round.
Tre titoli Italiani 2023 sono già assegnati,prima dell’ultimo round di Imola, ovvero la vittoria di Bruno Ieraci su Kawasaki nella Supersport 300 e quella dell’iberico Vicente Perez Selfa nella Moto3 e per Edoardo Liguori nella PreMoto3.
Diamo un occhio anche alla sfida nel CIV Femminile 2023, vera e proprio novità di questo 2023, partito con un pò troppo scetticismo, si è rilevato un campionato altamente spettacolare e pieno di battaglie sin dalle primissime manches, la sfida finale nel round decisivo di Imola, vedrà il duello tra Roberta Ponziani e Sara Cabrini, vere e proprie protagoniste di questa “rivalità” che vedrà il suo atto finale nel decisivo round di Imola.
In 600 Supersport NG, si può “rivivere” più o meno la stessa sfida che c’è nella SBK Italiana, ovvero una lotta a due per il titolo, cambia il divario, ovvero con Simone Corsi che è 43 punti avanti rispetto a Emanuele Pusceddu con questo ultimo che dovrà portarsi a casa il bottino pieno e sperare in un weekend molto “nefasto” per il pilota romano con esperienze anche nel Mondiale, per aggiudicarsi il titolo di categoria.
Sfida a tre per il podio tra il veterano e pluricampione Massimo Roccoli che deve difendere pochi punti di vantaggio dal duo Ottaviani e Bussolotti; presente come wild card Yari Montella, in sella ad una Ducati del Team Barni Spark.
Spazio anche al National Trophy con la battaglia a tre nella 600 dove Farinelli deve difendere il titolo partendo da 5 punti di vantaggio su Canducci e 7 su Marcheluzzo.
Nel National Trophy 1000 dominio e conferma per Gabriele Giannini, il giovane pilota romano, dopo la “rocambolesca” vittoria nel 2022 (dove successe di tutto in gara, finita con una bandiera rossa), si conferma gran manico e potrà vivere questo ultimo round già con la vittoria del campionato in tasca.
Un ricchissimo “menu” di gare e battaglie per un ultimo round importante e pieno di tensione, visto i tanti titoli in palio. Noi di ASZ Magazine vi aspettiamo nelle giornate di Sabato 7 e Domenica 8 nel “nostro” Autodromo di casa, ovverò l’Enzo & Dino Ferrari di Imola.
