ASZ Insider#65: Nascar Cup Series Playoff Talladega

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Mark Bruno ci porta nel vivo dei playoff della Nascar Cup Series 2023, ormai siamo nelle “zone bollenti” della stagione, con la seconda gara delle tre dedicate al Round of 12, sul circuito ovale di 2.66 miglia in Alabama. Buona lettura!

BLANEY VINCE A TALLADEGA IN VOLATA 

Blaney, per soli 12 millesimi, conquista Talladega ai danni di Harvick, in seguito squalificato per gli elementi del parabrezza non fissati in maniera sicura.  

La seconda gara delle tre del Round of 12 si disputa nella velocissima Talladega, che rende imprevedibile il proseguimento dei playoff 2023. 

ORDINE DI PARTENZA:

  1. Aric Almirola(10), Stewart-Haas Racing Ford
  2. Joey Logano(22), Team Penske Ford
  3. Chase Briscoe(14), Stewart-Haas Racing Ford
  4. Kyle Larson(5), Hendrick Motorsports Chevrolet
  5. Brad Keselowski(6), RFK Racing Ford
  6. Riley Herbst(36), Front Row Motorsports Ford
  7. Austin Cindric(2), Team Penske Ford
  8. William Byron(24), Hendrick Motorsports Chevrolet
  9. Bubba Wallace(23), 23XI Racing Toyota
  10. Ryan Blaney(12), Team Penske Ford
  11. Kevin Harvick(4), Stewart-Haas Racing Ford
  12. Denny Hamlin(11), Joe Gibbs Racing Toyota
  13. Tyler Reddick(45), 23XI Racing Toyota
  14. Austin Dillon(3), Richard Childress Racing Chevrolet
  15. Christopher Bell(20), Joe Gibbs Racing Toyota
  16. Martin Truex Jr.(19), Joe Gibbs Racing Toyota
  17. Todd Gilliland(38), Front Row Motorsports Ford
  18. Michael McDowell(34), Front Row Motorsports Ford
  19. Ryan Preece(41), Stewart-Haas Racing Ford
  20. Alex Bowman(48), Hendrick Motorsports Chevrolet
  21. Harrison Burton(21), Wood Brothers Racing Ford
  22. Ty Gibbs(54), Joe Gibbs Racing Toyota
  23. Chase Elliott(9), Hendrick Motorsports Chevrolet
  24. Chris Buescher(17), RFK Racing Ford
  25. Kyle Busch(8), Richard Childress Racing Chevrolet
  26. Erik Jones(43), Legacy Motor Club Chevrolet
  27. J.J. Yeley(51), Rick Ware Racing Ford
  28. Daniel Suárez(99), Trackhouse Racing Chevrolet
  29. Brennan Poole(15), Rick Ware Racing Ford
  30. Justin Haley(31), Kaulig Racing Chevrolet
  31. A.J. Allmendinger(16), Kaulig Racing Chevrolet
  32. Ross Chastain(1), Trackhouse Racing Chevrolet
  33. Ty Dillon(77), Spire Motorsports Chevrolet
  34. Chandler Smith(13), Kaulig Racing Chevrolet
  35. Ricky Stenhouse Jr.(47), JTG Daugherty Racing Chevrolet
  36. Corey LaJoie(7), Spire Motorsports Chevrolet
  37. BJ McLeod(78), Live Fast Motorsports Ford
  38. Carson Hocevar(42), Legacy Motor Club Chevrolet

PRIMO STAGE (60 giri)
Almirola comanda le fila alla bandiera verde in seguito alla sua pole. La filosofia adottata nelle prime battute di gara è un two-wide, ma già a partire dal 4° giro di gara Bowman crea una fila ancora più esterna, a cui al giro successivo si aggiungono anche Hamlin ed Herbst. La fila più esterna si dissolve momentaneamente al 13° giro, salvo poi riformarsi 2 giri dopo con Erik Jones, il tutto mentre Logano detiene la testa della gara in contesa con Byron.

La formazione rimane tale e al 23° giro ad anteporsi c’è anche Ryan Preece, con la livrea di Ricky Bobby utilizzata in Talladega Nights. Un altro protagonista delle posizioni di testa in questo primo stint è Stenhouse, abituato a trovare la sua dimensione nei superspeedway. Le prime soste vengono effettuate dalle Ford al giro 38, mentre la maggior parte delle Chevy segue al giro successivo (nessuno cambia le gomme).

Le Toyota completano il ciclo al giro 43 della gara e il gruppo ritorna in formazione con Stenhouse ad amministrare la gara. Erik Jones viene beffato dalla sua crew, che si mette in piazzola troppo presto, costringendo il pilota del Legacy Motor Club ad una penalità di pass-through che preclude ogni possibilità per il primo stage. Negli ultimi due giri dello stage Cindric guida la fila interna, mentre al suo fianco c’è Stenhouse, in una formazione di due file.

Nonostante la presenza di piloti doppiati, il gruppo tende a mantenersi intatto anche con l’inizio dell’ultimo giro.

Cindric mantiene la testa fino all’introduzione nel backstraight, con una manovra di late blocking che lo fa precipitare nella morsa del gruppo. Blaney ne approfitta per passare davanti, mentre Stenhouse è impegnato a difendersi da Busch sull’esterno, lasciando uno spiraglio aperto per Chastain, il quale infilandosi, perde il controllo e raschia le barriere.

La caution interviene a pochi metri dal traguardo e Blaney ne beneficia. I danni alla sospensione destra della vettura di Chastain sono pesanti e “Watermelonman” è costretto ad un ritiro anticipato.

TOP 10 STAGE 1:

  1. Ryan Blaney(12)
  2. William Byron(24)
  3. Kyle Larson(5)
  4. Chase Elliott(9)
  5. Alex Bowman(48)
  6. Austin Cindric(2)
  7. Justin Haley(31)
  8. Joey Logano(22)
  9. Ryan Preece(41)
  10. Corey LaJoie(7)

SECONDO STAGE (60 giri)
I piloti che si fermano cambiano le gomme e Blaney mantiene la vetta della classifica anche dopo le soste sotto caution. Blaney interno ed Elliott esterno sono i presupposti per l’inizio del secondo stage. Elliott può contare sul supporto del compagno di squadra Larson, mentre Blaney si ritrova un nemico in casa, ovvero Byron, che coprirà gli interessi dei piloti Hendrick sull’esterno.

Al giro 72 la spinta decisiva di Larson permette a sé stesso e a Elliott di tuffarsi interni coprendo di conseguenza Blaney. Non manca molto prima che si ritorni in three wide, sempre con Jones a capo della fila più esterna. Per le soste si aspetta il 105° giro con le Toyota, in cui Hamlin rimedia una penalità di speeding in entrata pit, mentre al giro successivo, con il pit delle Ford, anche Cindric cade nella stessa trappola.

Dopo la conclusione del secondo ciclo under green flag delle soste da parte delle Chevy, Keselowski e Logano diventano i protagonisti del gruppo, insieme anche a Byron.

A 3 giri dalla fine Byron è in testa a guidare il trenino interno, più in avanti rispetto a quello esterno. Il gruppo rimane ordinato fino all’ultimo giro nel rettilineo opposto, con Keselowski che decide di rompere il ghiaccio.

Byron, senza poter contare su una spinta, non è in grado di opporre resistenza a Keselowski, che dall’esterno riesce a fare suo il secondo stage. 

TOP 10 STAGE 2:

  1. Brad Keselowski(6)
  2. William Byron(24)
  3. Joey Logano(22)
  4. Austin Dillon(3)
  5. Chase Elliott(9)
  6. Daniel Suarez(99)
  7. Kyle Larson(5)
  8. Chase Briscoe(14)
  9. Ty Dillon(77)
  10. Tyler Reddick(45)

TERZO STAGE (68 giri) 

La fase di pit-stop si rileva più calda del previsto, con una tanica di carburante che finisce pericolosamente in mezzo alla fast lane in una palla di fuoco. L’errore è stato della crew di Ty Gibbs, il quale ha percorso qualche metro con la tanica attaccata al bocchettone. La penalità a Gibbs è una certezza, e il nipote di Joe è costretto a scontare un pass-through. 

La fila frontale è costituita da Larson e Logano (esterno). Logano può contare sull’aiuto di Keselowski per issarsi davanti al campione 2021. Al giro 134 Hamlin, con la sinergia di Cindric, creano la fila esterna, che se all’inizio non appare veloce, in un secondo momento, grazie al sidedraft, riesce a salire. Il gruppo rimane compatto e ordinato, ma al giro 162 arriva il big one.

Keselowski spedisce in testacoda Hocevar non in grado di sopportare i bumpdraft del pilota di RFK, e lo stesso Hocevar colpisce la fiancata di Gibbs e Dillon, che partono per la tangente e colpendo le barriere ad altissima velocità. Keselowski viene coinvolto pure lui e la sua Ford, finita pure essa intraversata, accenna a decollare fortunatamente rimanendo sulle quattro ruote grazie al lavoro dei roof flaps. Sventola la Red Flag, con le barriere esterne danneggiate nell’incidente.

Le riparazioni avvengono in 10 minuti e tutti i piloti rientrano ai pit per rifornire. 

Si riparte a 20 giri dalla fine con Bowman e Almirola in prima fila, ma presto si ritorna sotto caution per detriti. 

Si riprende al giro 176 e i piloti Cup mostrano una maturità esemplare, evitando cambi di linea pericolosi che possano scatenare altri incidenti. A poche tornate dalla conclusione Harvick riesce ad apparire dalla fila esterna, giocandosi la vittoria alla sua ultima gara flatout.

Byron occupa l’interno, mentre Blaney è accodato a “The Closer”.  Negli ultimi due giri della gara Harvick riesce a mettersi davanti a Byron, lasciando campo libero a Blaney. All’inizio dell’ultimo giro si presenta una vera e propria drag race tra la fila di Harvick e quella di Blaney, che ottiene un buon momentum dall’esterno grazie alla spinta di Herbst.

Tra Byron ed Harvick si crea un piccolo pertugio, ma sufficiente per permettere a Blaney di effettuare una manovra spettacolare mettendosi all’interno, mentre Harvick si mette esterno per portare tanta velocità nel trioval.

In uscita dalla seconda sopraelevata Harvick è velocissimo, ma percorre troppa strada e non dispone neanche dell’aiuto di Herbst, mentre Blaney riceve la spinta di Byron.

Al traguardo è proprio Blaney a spegnere gli entusiasmi di Harvick, che conclude la gara alle sue spalle per soli 12 millesimi. Nel midfield si scatena un incidente di proporzioni gigantesche, con Herbst, Elliott, Larson che si intraversano e coinvolgono tutto il gruppo (fortunatamente a ridosso della start finish line). Blaney accede di diritto al Round of 8, portando al team Penske un piccolo sorriso in una stagione contrassegnata da da numerose difficoltà con l’esclusione di Cindric dai playoff e quella di Logano dal Round of 12.

Al termine della gara Harvick viene squalificato a causa di un parabrezza irregolare. 

CLASSIFICA FINALE : 

  1. Ryan Blaney(12), Team Penske Ford
  2. William Byron(24), Hendrick Motorsports Chevrolet
  3. Denny Hamlin(11), Joe Gibbs Racing Toyota
  4. Corey LaJoie(7), Spire Motorsports Chevrolet
  5. Austin Cindric(2), Team Penske Ford
  6. Justin Haley(31), Kaulig Racing Chevrolet
  7. Chase Elliott(9), Hendrick Motorsports Chevrolet
  8. Ryan Preece(41), Stewart-Haas Racing Ford
  9. Riley Herbst(36), Front Row Motorsports Ford
  10. Daniel Suárez(99), Trackhouse Racing Chevrolet
  11. Chandler Smith(13), Kaulig Racing Chevrolet
  12. Todd Gilliland(38), Front Row Motorsports Ford
  13. Chase Briscoe(14), Stewart-Haas Racing Ford
  14. Christopher Bell(20), Joe Gibbs Racing Toyota
  15. Kyle Larson(5), Hendrick Motorsports Chevrolet
  16. Tyler Reddick(45), 23XI Racing Toyota
  17. Aric Almirola(10), Stewart-Haas Racing Ford
  18. Martin Truex Jr.(19), Joe Gibbs Racing Toyota
  19. Chris Buescher(17), RFK Racing Ford
  20. A.J. Allmendinger(16), Kaulig Racing Chevrolet
  21. Michael McDowell(34), Front Row Motorsports Ford
  22. Ricky Stenhouse Jr.(47), JTG Daugherty Racing Chevrolet
  23. Bubba Wallace(23), 23XI Racing Toyota
  24. Joey Logano(22), Team Penske Ford
  25. Kyle Busch(8), Richard Childress Racing Chevrolet
  26. Erik Jones(43), Legacy Motor Club Chevrolet
  27. Ty Dillon(77), Spire Motorsports Chevrolet
  28. Alex Bowman(48), Hendrick Motorsports Chevrolet
  29. BJ McLeod(78), Live Fast Motorsports Ford
  30. Brennan Poole(15), Rick Ware Racing Ford
  31. Harrison Burton(21), Wood Brothers Racing Ford
  32. Brad Keselowski(6), RFK Racing Ford (Ritirato)
  33. Austin Dillon(3), Richard Childress Racing Chevrolet (Ritirato)
  34. Ty Gibbs(54), Joe Gibbs Racing Toyota (Ritirato)
  35. Carson Hocevar(42), Legacy Motor Club Chevrolet (Ritirato)
  36. J.J. Yeley(51), Rick Ware Racing Ford (Ritirato)
  37. Ross Chastain(1), Trackhouse Racing Chevrolet (Ritirato)
  38. Kevin Harvick(4), Stewart-Haas Racing Ford (Squalificato) 

Classifica playoff piloti:
1) #24-William Byron [Qualificato al Round of 8], 3136
2) #12-Ryan Blaney [Qualificato al Round of 8], 3078
3) #11-Denny Hamlin, 3107, +50
4) #20-Christopher Bell, 3080, +22
5) #17-Chris Buescher, 3077, +19
6) #19-Martin Truex, Jr, 3075, +17
7) #5-Kyle Larson, 3073, +15
8) #6-Brad Keselowski, 3060, +2
Sotto la cutoffline del Round of 8:
9) #45-Tyler Reddick, 3058, -2
10) #23-Bubba Wallace, 3051, -9
11) #1-Ross Chastain, 3050, -10
12) #8-Kyle Busch, 3034, -26 

L’ultima gara del Round of 12 si corre nella configurazione Roval della pista di Charlotte, dove i migliori road ringer avranno la possibilità di mostrare le loro abilità. La partenza, Domenica 8 Ottobre, è prevista alle 20.