ASZ Insider#62: Nascar Cup Series Playoff Kansas

ANNOUNCEMENT MOTORSPORT

Ritorna il consueto recap di Mark Bruno, sulla gara in Kansas. Buona lettura!

REDDICK IN VICTORY LANE IN KANSAS

Il rosso di 23XI strappa il ticket per il Round of 12 in un finale rovente. Truex Jr rischia l’esclusione dopo il ritiro. 

La seconda gara della stagione playoff si svolge in Kansas, con Bell che ancora una volta parte dal palo. La contesa della gara vede come sempre favorite le Toyota, in particolare le 23XI, che in questa pista si sposano molto bene. 

ORDINE DI PARTENZA:

  1. Christopher Bell(20), Joe Gibbs Racing Toyota
  2. Kyle Larson(5), Hendrick Motorsports Chevrolet
  3. Martin Truex Jr.(19), Joe Gibbs Racing Toyota
  4. Chase Elliott(9), Hendrick Motorsports Chevrolet
  5. Tyler Reddick(45), 23XI Racing Toyota
  6. Ross Chastain(1), Trackhouse Racing Chevrolet
  7. Michael McDowell(34), Front Row Motorsports Ford
  8. Austin Dillon(3), Richard Childress Racing Chevrolet
  9. William Byron(24), Hendrick Motorsports Chevrolet
  10. Bubba Wallace(23), 23XI Racing Toyota
  11. Joey Logano(22), Team Penske Ford
  12. Brad Keselowski(6), RFK Racing Ford
  13. Chris Buescher(17), RFK Racing Ford
  14. Denny Hamlin(11), Joe Gibbs Racing Toyota
  15. Daniel Suárez(99), Trackhouse Racing Chevrolet
  16. Ricky Stenhouse Jr.(47), JTG Daugherty Racing Chevrolet
  17. Ryan Blaney(12), Team Penske Ford
  18. Austin Cindric(2), Team Penske Ford
  19. Erik Jones(43), Legacy Motor Club Chevrolet
  20. Kevin Harvick(4), Stewart-Haas Racing Ford
  21. Carson Hocevar (42), Legacy Motor Club Chevrolet
  22. A.J. Allmendinger(16), Kaulig Racing Chevrolet
  23. Alex Bowman(48), Hendrick Motorsports Chevrolet
  24. Corey LaJoie(7), Spire Motorsports Chevrolet
  25. Aric Almirola(10), Stewart-Haas Racing Ford
  26. Chase Briscoe(14), Stewart-Haas Racing Ford
  27. Cole Custer (51), Rick Ware Racing Ford
  28. Ryan Preece(41), Stewart-Haas Racing Ford
  29. Harrison Burton(21), Wood Brothers Racing Ford
  30. Justin Haley(31), Kaulig Racing Chevrolet
  31. J.J. Yeley(15), Rick Ware Racing Ford
  32. Todd Gilliland(38), Front Row Motorsports Ford
  33. Ty Dillon(77), Spire Motorsports Chevrolet
  34. Sheldon Creed(78), Live Fast Motorsports Ford
  35. Kyle Busch(8), Richard Childress Racing Chevrolet
  36. Ty Gibbs(54), Joe Gibbs Racing Toyota

PRIMO STAGE (80 giri)
Bell è posizionato all’interno per il via della gara in Kansas. Nell’apertura di questa gara, Truex fatica subito a trovare confidenza e scivola dalla 3° all’11° posizione in soli 3 giri, lamentando una vettura estremamente sottosterzante. Una delle gomme non sembra svolgere a dovere il proprio compito e al 4° giro Truex perde il controllo nella seconda sopraelevata picchiando contro il muro. L’auto è seriamente danneggiata e Truex Jr è già fuori dalla gara, finendo addirittura sotto la cutoff-line in classifica. 

Dopo la caution che ha visto il pit di Preece, Burton, T.Dillon, Busch e Yeley, la gara riprende al 10° giro con la legge di Bell. Una legge momentanea che viene cambiata da Larson in curva 2, in grado di affiancarsi e sopravanzare Bell già in uscita da curva 2.

Le prime soste sotto green cominciano con Logano a 35 giri completati, seguito nei giri successivi da Keselowski, McDowell, Suarez e poi da Hamlin, Elliott, Jones, A.Dillon, Buescher, Allmendinger e Reddick. Bell Byron e Stenhouse si fermano al 39° giro, mentre il leader della gara Larson rientra al 40°.

Dopo le soste effettuate per i primi, nell’uscita di Kyle Larson emerge Wallace a 1.6s di svantaggio, il quale sembra avere il ritmo per preoccupare il campione di categoria 2021. Al giro 62 Austin Dillon perde il controllo in uscita di curva 2 e tocca il muro, senza riportare danni significativi, mentre al giro successivo Byron si gira nella stessa curva portando nuovamente il regime di caution.

Rientrano tutti ad effettuare un nuovo cambio gomme, con Suarez che viene penalizzato per uncontrolled tire. Jones, riuscito a risalire fino alla 6° posizione con una grande gara in prospetto, rimane nella sua piazzola per 14 secondi con un pit lento che gli fa perdere 9 posizioni. A 12 giri dalla conclusione dello stage si riparte e Wallace cerca subito di emergere dall’esterno, ma con Larson bravo a difendersi.

In questi giri non ci sono grandi stravolgimenti, con Larson che è in grado di imprimere un ritmo di poco superiore al pilota del 23XI, sempre in grado di portare auto molto veloci in Kansas. Con un distacco di 1.1s, Larson conquista il primo stage, dopo aver vinto la scorsa gara a Darlington che gli ha permesso di diritto l’accesso al Round of 12. 

TOP 10 STAGE 1:

  1. Kyle Larson(5)
  2. Bubba Wallace(23)
  3. Christopher Bell(20)
  4. Ross Chastain(1)
  5. Ryan Blaney(12)
  6. Tyler Reddick(45) 
  7. Denny Hamlin(11)
  8. Brad Keselowski(6)
  9. Chase Elliott(9)
  10. Kevin Harvick(4) 

SECONDO STAGE (85 giri)
Nelle soste dello stage break, Bell scivola dalla 3° all’ 8° posizione a seguito di un pit-stop lento. Larson e Wallace, come sul copione della ripartenza finale del primo stage, partono schierati in prima fila, con Chastain ed Elliott (balzato 4° dopo le soste) in seconda fila.  Elliott sfrutta la scia di Larson per provare a scavalcare Wallace riuscendo a mettersi secondo al termine del giro.

Reddick è il pilota più veloce in pista e si libera di Chastain per il 4° posto al giro 93 della gara (il 13° del secondo stage). Nelle retrovie colui che non riesce a trovare il bandolo della matassa è Stenhouse, che spedisce due volte la sua Camaro del JTG racing contro il muretto esterno.

Ma colui che porta la prima caution del secondo stage è uno dei favoriti, ovvero Bubba Wallace, che dopo aver toccato il muretto esterno di curva 1-2, rientra in pit-road con il copertone che tocca il parafango. La foratura ha scatenato l’incidente e la Camry di Wallace è danneggiata, ma conforme a tornare nuovamente in pista da doppiato.
Nel componimento della prima fila nella restart zone al giro 114 ci sono le due Camaro dell’Hendrick Motorsport con Elliott interno e Larson esterno. La partenza è caotica e a giocarsi la prima posizione non ci sono solo Larson ed Elliott, ma anche Reddick, capace di creare un three wide dall’interno al 115° giro riuscendo a salire in testa.

Nelle retrovie Cindric si gira a seguito di un contatto con McDowell, con la bandiera gialla che torna a sventolare e con Wallace che accede al lucky dog. Al momento della caution Elliott era davanti a Reddick, perciò sarà proprio il campione 2020 della Cup Series a scegliere la traiettoria della partenza al giro 120. Stavolta Elliott è in grado di placare la furia di Reddick, mantenendo la testa dopo una partenza fulminea.

Al 126° giro la regia si concentra su Chase Briscoe, che procede molto lentamente sull’apron accusando problemi di potenza. Si è anche sfiorato l’incidente con LaJoie, bravo ad evitare la vettura di Briscoe, che in un primo momento procedeva esterno a velocità ridotta.

La Direzione Gara è costretta nuovamente a neutralizzare la gara e Elliott, Larson, Blaney, Chastain, Bell, Busch, Buescher. Bowman, Cindric e T.Dillon sono gli unici a rimanere fuori.

La partenza al giro 132 vede Elliott interno e Larson ad occupare la prima fila, con Larson che dopo una correzione in uscita da curva 2 nel tentativo di difendersi da Blaney, perde ben 10 posizioni. Harvick, in grande spolvero, si libera di Keselowski, Buescher e Blaney, mettendosi nel taschino la seconda posizione e la chance di attaccare Elliott per la leadership.

Larson continua a faticare con delle gomme che non rispondono a dovere e al giro 150 risulta addirittura in 20° posizione, mentre Keselowski si rimette davanti ad Harvick.

Il campione 2012 a bordo della Mustang del suo team RFK è rapido nel passo ed è in grado di recuperare su Elliott con gomme più usurate. A 3 giri dalla fine arriva l’attacco nel rettilineo principale e Keselowski, dopo essersi inabissato in curva 1, mette in cassaforte la prima posizione.

Dietro anche Hamlin (dopo aver passato Harvick) sembra girare più veloce rispetto ad Elliott e il pilota del Joe Gibbs Racing si inserisce all’esterno della prima sopraelevata all’ultimo giro, classificandosi secondo al traguardo. Keselowski si appropria del secondo stage e di punti importanti per la classifica playoff. 

TOP 10 STAGE 2:

  1. Brad Keselowski(6)
  2. Denny Hamlin(11)
  3. Chase Elliott(9)
  4. Kevin Harvick(4) 
  5. Tyler Reddick(45) 
  6. Erik Jones(43)
  7. Ryan Blaney(12)
  8. Joey Logano(22)
  9. Chris Buescher(17)
  10. Christopher Bell(20)

TERZO STAGE (102 giri + Overtime) 

Soste di stage break molto infuocate, specialmente per Gilliland, nella cui piazzola si scatena un incendio senza conseguenze fortunatamente. Byron si ritrova ad effettuare un pit lungo mentre Chastain viene penalizzato per troppi uomini oltre il muretto.

Alla bandiera verde Keselowski comanda il gruppo dall’interno con tentativi di attacco che non vanno a buon fine da parte di Hamlin. Un altra caution è in procinto di arrivare già subito all’inizio del terzo stage con Burton a muro in curva 3 mentre viaggiava in 18° posizione a causa di una foratura dovuta ad una collisione con Hocevar in precedenza.

Lo schieramento di ripartenza non cambia e Keselowski indovina ancora una volta lo scatto ideale, con una traiettoria interna che appare sempre più evidentemente conveniente ai restart. Jones mantiene un’ottima terza posizione, mentre Reddick cerca di farsi largo, disponendo di un ritmo velocissimo.

Burton, in pit road per riparazione, vede il DVP clock scadere, ritirandosi. A -82 arriva l’attacco di Hamlin ai danni di Keselowski, stavolta andato in porto, con Keselowski che si deve arrendere anche al cospetto di Reddick, salito nel frattempo terzo dopo aver passato Jones. La questione per la prima posizione rimane limitata fra Hamlin e Reddick, ossia tra “datore di lavoro” e impiegato, esattamente sulla falsa riga di quanto accaduto a Darlington. L’ultima pit-window si apre al giro 213 con Erik Jones che si ferma in compagnia di Blaney.

Reddick si ferma al giro 215, mentre Hamlin segue a quello successivo, mentre chi rimane fuori più a lungo sono Suarez, McDowell e Gilliland. Il messicano a bordo della Camaro Trackhouse è l’ultimo a fermarsi al giro 230, con Hamlin che riagguanta la leadership davanti a Reddick.

Al giro 261 arriva l’ultima caution dell’evento, dovuta alla foratura della posteriore destra del vettura del pilota playoff Chris Buescher. Si scatenano le ultime soste con il solo Suarez a rimanere fuori tentando una strategia della fortuna.

Jones vince la gara dei pit cambiando 2 gomme, mentre il primo dei piloti che ha cambiato 4 gomme è Hamlin. In uscita dalla pitroad, Elliott e Larson finiscono a contatto, con il primo che, stizzito, rifila una sportellata al compagno di squadra a bordo della numero 5. 

L’ultima bandiera verde sventola in quel del Kansas in fase di overtime, con Suarez che viene velocemente risucchiato nella morsa del gruppo. Logano e Jones escono appaiati dalla prima sopraelevata del penultimo giro previsto, con Reddick che sale subito in terza posizione ai danni di Busch. Reddick è rapidissimo in uscita dalla seconda sopraelevata e con una manovra iconica, riesce a prendere due piccioni con una fava (Logano e Jones) per passare in testa all’ultima tornata. 

Hamlin copia le traiettorie di Reddick e riesce a scavalcare Logano e Jones per passare in 2° posizione. La 5° vittoria in carriera è presto conquistata da Reddick, che riesce a fare suo anche il Kansas, con soli 2 giri al comando. 

CLASSIFICA FINALE:

  1. Tyler Reddick(45), 23XI Racing Toyota
  2. Denny Hamlin(11), Joe Gibbs Racing Toyota
  3. Erik Jones(43), Legacy Motor Club Chevrolet
  4. Kyle Larson(5), Hendrick Motorsports Chevrolet
  5. Joey Logano(22), Team Penske Ford
  6. Chase Elliott(9), Hendrick Motorsports Chevrolet
  7. Kyle Busch(8), Richard Childress Racing Chevrolet
  8. Christopher Bell(20), Joe Gibbs Racing Toyota
  9. Brad Keselowski(6), RFK Racing Ford
  10. Alex Bowman(48), Hendrick Motorsports Chevrolet
  11. Kevin Harvick(4), Stewart-Haas Racing Ford
  12. Ryan Blaney(12), Team Penske Ford
  13. Ross Chastain(1), Trackhouse Racing Chevrolet
  14. Ty Gibbs(54), Joe Gibbs Racing Toyota
  15. William Byron(24), Hendrick Motorsports Chevrolet
  16. Daniel Suárez(99), Trackhouse Racing Chevrolet
  17. Aric Almirola(10), Stewart-Haas Racing Ford
  18. Ryan Preece(41), Stewart-Haas Racing Ford
  19. Chase Briscoe(14), Stewart-Haas Racing Ford
  20. Carson Hocevar(42), Legacy Motor Club Chevrolet
  21. Justin Haley(31), Kaulig Racing Chevrolet
  22. Corey LaJoie(7), Spire Motorsports Chevrolet
  23. Ricky Stenhouse Jr.(47), JTG Daugherty Racing Chevrolet
  24. Cole Custer (51), Rick Ware Racing Ford
  25. Todd Gilliland(38), Front Row Motorsports Ford
  26. Michael McDowell(34), Front Row Motorsports Ford
  27. Chris Buescher(17), RFK Racing Ford
  28. Ty Dillon(77), Spire Motorsports Chevrolet
  29. Sheldon Creed(78), Live Fast Motorsports Ford
  30. A.J. Allmendinger(16), Kaulig Racing Chevrolet
  31. Austin Cindric(2), Team Penske Ford
  32. Bubba Wallace(23), 23XI Racing Toyota
  33. Austin Dillon(3), Richard Childress Racing Chevrolet
  34. J.J. Yeley(15), Rick Ware Racing Ford
  35. Harrison Burton(21), Wood Brothers Racing Ford
  36. Martin Truex Jr.(19), Joe Gibbs Racing Toyota

Classifica playoff piloti:

1)#45-Tyler Reddick [Qualificato al Round of 12], 2111
2) #5-Kyle Larson [Qualificato al Round of 12], 2105
3) #11-Denny Hamlin, 2117, +61
4) #24-William Byron, 2097, +41
5) #6-Brad Keselowski, 2089, +33
6) #12-Ryan Blaney, 2081, +25
7) #8-Kyle Busch, 2080, +24
8) #1-Ross Chastain, 2074, +18
9) #17-Chris Buescher, 2069, +13
10) #20-Christopher Bell, 2069, +13
11) #22-Joey Logano, 2068, +12
12) #4-Kevin Harvick, 2063 , +7

Sotto la cutoff line del Round of 12:
13) #19-Martin Truex, Jr. [3 wins], 2056, -7
14) #23-Bubba Wallace, 2044, -19
15) #47-Ricky Stenhouse, Jr., 2041, -22
16) #34-Michael McDowell, 2023, -40

L’ultima gara del Round of 16 è nella notte di Bristol. Preparativi della gara previsti Domenica 17 Settembre all’1.