ASZ Insider#86: TCR World Tour Round 1 – Vallelunga

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TCR WORLD TOUR – ROUND 1 – VALLELUNGA – DOPPIETTA HYUNDAI ALL’ESORDIO 

Norbert Michelisz alla prima manche, Nestor Girolami in Gara-2, entrambi portacolori BRC Hyundai N Squadra Corse, trionfano sul tracciato romano di Vallelunga, primo appuntamento del TCR World Tour 2024. Lynk & Co e Cyan Racing colgono una doppia piazza d’onore, con Yann Ehrlacher prima, e Santiago Urrutia poi. Gli alfieri GOAT Racing Esteban Guerrieri e Marco Butti, su Honda Civic, si alternano sull’ultimo gradino del podio 

GARA-1 

Allo scatto della prima corsa stagionale, Norbert Michelisz (BRC Hyundai N Squadra Corse #105) si fa beffare da Yann Ehrlacher (Lynk & Co Cyan Racing #168), perdendo la testa della corsa ed accodandosi al transalpino. Rimane ferma nella propria casella la Hyundai di Néstor Girolami BRC Hyundai N Squadra Corse #186), che ripartirà dal fondo. Alle spalle dei leader, gli alfieri GOAT Racing Esteban Guerrieri e Marco Butti metto a panino la Lynk & Co di Thed Bjork (Lynk & Co Cyan Racing #111).

Cercano di andarsene in tre in testa alla corsa. Mikel Azcona (BRC Hyundai N Squadra Corse #196) sopravanza Ma Qing Hua (Lynk & Co Cyan Racing #155) all’interno dei Cimini per la sesta posizione, cercano di risalire dopo un contatto con Butti nelle fasi iniziali. Lo stesso pilota italiano, nel tentativo di attaccare Bjork concede il fianco ad Azcona, che si infila al Semaforo al secondo passaggio.

Durante lo stesso Giro, qualche metro più avanti, il Campione 2023 riprende la leadership nei confronti di Ehrlacher, sfruttando una migliore trazione alla Roma. Alla terza tornata, una foratura costringe al ritiro il marocchino Sami Taufik (Volcano Motorsport #212), su Audi, mentre si ritrovava in decima piazza.

Michelisz trae vantaggio dalla lotta Ehrlacher-Guerrieri per la seconda piazza, guadagnando oltre un secondo di vantaggio. Al Giro-8, Azcona e Butti sopravanzano con una grande manovra Bjork, mettendosi dietro il trenino Lynk & Co. Lo spavaldo driver italiano si libera anche dello spagnolo al Curvone, conquistando la quarta posizione.

Al termine dei 15 Giri, la bandiera a scacchi sventola per l’ungherese Michelisz, il quale inizia nel migliore dei modi un 2024 alla ricerca della riconferma. Ehrlacher difende la posizione su Guerrieri, che rientra alla grande nel Mondo a trazione anteriore. Butti precede Azcona e le tre Lynk & Co, capitanate da Santiago Urrutia (Lynk & Co Cyan Racing #112), seguito da Bjork e Hua. John Filippi (Volcano Motorsport #127) conclude in nona posizione, davanti a Girolami, protagonista di una rimonta da favola, terminata in decima piazza.

Nella classifica riservata alla Coppa Italia Turismo, Filippo Barberi (Aikoa Racing #15), su Audi, precede il compagno di marca Sandro Pelatti (PMA Motorsport #1), Campione in carica della competizione italiana. Terzo gradino del podio per Jacopo Cimenes, a bordo della Civic di MM Motorsport #82, al debutto assoluto su una vettura TCR, dopo anni passati a bordo della Clio Cup.

GARA-2 

Prima della partenza di Gara-2, rimane fermo in griglia l’italiano Jacopo Cimenes (Mm Motorsport #82), tradito dalla sua Civic, senza riuscire a prendere parte alla seconda manche, lui che ha già fatto vedere sprazzi di talento. Allo spegnimento dei semafori, Nestor Girolami (BRC Hyundai N Squadra Corse #129) tiene a bada Santiago Urrutia (Lynk & Co Cyan Racing #112) e Marco Butti (GOAT Racing #199), partito bene dalla quarta casella.

A centro gruppo, contatto tra Filippo Barberi (Aikoa Racing #15) e Sami Taufik (Volcano Motorsport #212) all’uscita dei Cimini. Entrambe le Audi fuori e Safety Car in pista. Vero peccato per il vincitore di ieri della Coppa Italia Turismo e per il pilota marocchino, al secondo zero stagionale. Con la vettura di sicurezza a capitanare il gruppo, la Direzione Gara opta per allungare la corsa di due giri, portandola a diciassette.

La bandiera verde torna a sventolare al Giro-4, anche se per pochi secondi. Le Audi di John Filippi (Volcano Motorsport #127) e Victor Fernandez (Auto Club RC2 Valles #41), si danno fastidio all’ingresso del curvone, con lo spagnolo costretto a tagliare la Curva, perdendo il controllo della sua RS3, finendo la propria corsa contro le barriere all’ingresso dei Cimini. Altra Safety e Gara che non vuole iniziare.

L’ottavo Giro è quello che sancisce la ripartenza. Girolami prova ad allungare, portandosi dietro il solo Urrutia. Butti, terzo, comanda un gruppo che arriva sino alla decima posizione di Filippi, contenendo al suo interno il compagno Esteban Guerrieri (GOAT Racing #186), le Lynk & Co Cyan Racing e le Hyundai Elantra. Al tramonto del nono passaggio, la piazza d’onore di ieri, Yann Ehrlacher (Lynk & Co Cyan Racing #168) rientra ai box per sistemare il danno al cofano della sua Lynk & Co, rialzato in seguito a diversi contatti nelle prime fasi.

Momento shock per Ma Qing Hua (Lynk & Co Cyan Racing #155) tra l’undicesimo ed il dodicesimo Giro. Il pilota cinese perde cinque posizioni in poche curve, infilato al Tornantino da Esteban Guerrieri, al Curvone da Mikel Azcona (BRC Hyundai N Squadra Corse #196), ai Cimini da Norbert Michelisz (BRC Hyundai N Squadra Corse #105) ed il compagno Thed Bjork, e alla Campagnano da Filippi, scendendo in nona posizione.

Gli animi si placano negli ultimi passaggi, consegnando il successo, il secondo del fine settimana, a Hyundai, questa volta con Girolami come protagonista. Seconda manche senza errori per l’uruguaiano Urrutia, davanti alla coppia GOAT Racing Butti-Guerrieri. Azcona, quinto, precede Bjork ed il Campione in carica Michelisz. Filippi si difende nelle ultime fasi dagli assalti di Hua, chiudendo ottavo. Decima piazza e prima della Coppa Italia Turismo per Sandro Pelatti, portacolori PMA Motorsport #1, al primo sigillo in stagione.

Prossimo appuntamento il 3-4 maggio, in Marocco, per il ritorno a Marrakech, sul tracciato Moulay El Hassan  

Scritto da: Roberto Carli GTItalia

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