In vista della tappa che si svolgerà, Domenica 2 Settembre presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, abbiamo posto un paio di domande a Gian Lorenzo Moretti, pilota giovane ma già esperto della categoria, proprio in vista della tappa di “casa”
ASZ: “Gian Lorenzo, iniziamo questa intervista e partiamo dagli albori, ripercorriamo la tua carriera, come hai iniziato?”
GL: “Ho iniziato la mia avventura nel Motorsport a soli 7 anni con i primi passi su un piccolo go-kart 60 mini nei pressi del kartodromo di Pinarella (Cervia ), di li è stato un crescendo di emozioni e categorie. Dopo aver vinto con la 60 mini il campionato di categoria, sono passato sui 100 cc, go-kart decisamente più potente e impegnativo dove la prima stagione è stata un pò difficile ma poi nell’anno seguente sono arrivate le prime affermazioni e il secondo posto finale in campionato.
Sono seguite altre stagioni in kart per finire sui bellissimi 125cc 6 marce del team CRG corse che a quel tempo aveva sede a Cervia.
Poi a 17 anni l’esordio sulle ruote coperte, La mia prima vettura è stata la mitica Renault 5 turbo in configurazione gruppo S slalom.
Subito l’anno dopo parliamo del 2007 la scelta della mia compagna di avventure è caduta su una Peugeot 205 gti gruppo N dove per due anni ho partecipato al campionato italiano formula Challenge arrivando a sfiorare il titolo di categoria.
Il 2010 comincia con la partnership con il team AP Motorsport di Correggio (RE) e di qui inizia l’avventura con il Megane in primis in configurazione cup e sempre nel campionato italiano formula challenge.
Dopo la vittoria nella pista amica e di casa a Cervia, la decisione di intraprendere questo progetto che attualemnte è in fase di sviluppo.
nel corso di questi anno ho avuto la fortuna di partecipare alcune gare di durata nei campionati endurance Peroni con una Mustang GT3 del team Top Driver Motorsport, esperienza di alto livello conclusa con due ottimi piazzamenti entrambi ai margini del podio in categoria GT Cup.
Il richiamo della pista è sempre stato forte e quindi la decisione di partecipare nel 2017 al campionato italiano Time Attack sempre con il supporto del Team AP Motorsport. primo anno e subito un bellissimo terzo posto finale, coronato con la vittoria al Mugello sotto il diluvio.
Come sempre il primo anno è anche un anno di sviluppo e quindi non sono mancate le difficoltà e le sfortune, però sono contento del risultato finale.
ASZ: “Parliamo ora del Time Attack Series 2018, siamo a metà della stagione, facciamo un bilancio di questa prima meta di campionato, sei soddisfatto?”
GL: “Siamo a metà stagione e siamo al secondo posto, in lotta per la vittoria finale, il campionato è apertissimo e ad ogni gara non si riesce a fare un pronostico su chi sarà il favorito della corsa.
Questa cosa è molto stimolante e ci da la giusta carica e grinta per affrontare ogni singolo metro in pista, sono abbastanza contento di come sta andando la stagione anche se punto sempre a raggiungere il massimo e per questo dobbiamo ancora lavorare duro per essere sempre al top.
Un bilancio diciamo che siamo soddisfatti per metà, per le prestazioni espresse in pista potremo avere qualche punticino in più che ci sono stati negati dalla sfortuna e da qualche mio errore in alcune situazioni, ma ora cercheremo di essere sempre più competitivi e di lottare per la vittoria.”
ASZ: “Facciamo sul serio (ndr), andiamo nello specifico, parliamo della tua vettura da gara, pregi e difetti?”
GL: “La mia Dolce metà è una vera e propria bomba su ruote, potenza,leggerezza e forza frenante sono queste le principali qualità della mia vettura, il tutto condito da un sistema di cambio sequenziale al volante che permette la ricerca delle massime prestazioni di guida e di frenata.
Diciamo che l’unico difetto che posso imputare alla mia vettura è la delicatezza, è una vettura con una preparazione molto estrema, ogni componente è stato volutamente messo per generare il massimo in termini di prestazioni e l’affidabilità è stato un pò il punto debole della stagione 2017.”
ASZ: “2 settembre Imola, gara di casa, emozioni e aspettative per questo evento?”
GL: “Oltre che essere una delle più belle piste in Europa, per me Imola è anche la gara di casa. Sono davvero molto emozionato e poter correre davanti a tutte le persone della nostra zona e con il supporto di tutti i miei amici è forse una delle cose più belle che un pilota può fare. Dopo questo aspetto entra anche il fattore storia per il Motorpsort.
Essere qui e poter guidare una vettura da competizione su una pista storica come Imola è una emozione enorme, l’atmosfera è stupenda e il nostro obbiettivo è sicuramente la vittoria.”
ASZ: “Un ultima domanda, quella più “difficile” il tuo futuro nel Motorsport?”
GL: “E’ difficile rispondere a questa domanda, posso dire con fermezza che tutto lo staff che mi segue, io compreso faremo di tutto per essere parte di questo mondo fantastico anche nei prossimi anni, ci sono vari scenari che sono interessanti per il 2019 e siamo alla finestra un pò per tutto, sicuramente anche il fattore sponsor ed entourage avrà il suo peso per la scelte del 2019.
Per adesso non voglio pensare troppo al futuro, mi godo questo bellissimo campionato e cerco di essere concentrato gara per gara, poi a fine stagione prenderò le mie decisioni in base alle varie possibilità che mi si presenteranno.”
Un saluto a tutti gli appassionati di Motorsport ed un ringraziamento speciale alla redazione di ASZ Magazine per l’ospitalità.
Veniteci a trovare tutti a Imola!!! BOX 25-26.
Ringraziamo Gian Lorenzo per la disponibiltà e cortesia nel sottorporsi alla nostra intervista. Oltre seguiremo l’altro pilota di casa ovvero Gilles Satta, anche lui impegnato e carico per la tappa di “casa”. Vi ricordiamo che vi aspettiamo domani all’Enzo & Ferrari di Imola, per la quarta tappa del Time Attack Series 2018