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La nostra prima “trasferta” al di fuori della nostra “culla” dell’Autodromo di Imola è stato in Riviera Romagnola, anche quella per un certo punto di vista, una seconda “culla”, perchè un pò tutti, ci abbiamo passato l’infazia, abbiamo fatto la la nostra “pausa relax” settembrina di qualche giorno, negli ultimi due anni, proprio in quelle zone, per cui è stato un viaggio particolare, zone abbastanza conosciute, almeno con la memoria fotografica personale, stiamo parlando dopo questo preambolo “poetico” del nostro “esordio” al MWC Misano World Circuit – Marco Simoncelli è avvenuto nel weekend appena trascorso ovvero quello di Sabato 22 e Domenica 23 Giugno.
Come detto prima esperienza di ASZ Magazine, in un Autodromo nuovo, per seguire il PNK Misano Racing Weekend, dove svariate categorie insieme hanno dato vita ad una due giorni di intense emozioni e spettacolo, visto il mix, tra auto a ruote scoperte, monomarca, gt oltre a ciò con tantissimi giovani piloti in pista insieme a veterani delle quattro ruote, davvero un weekend di puro Motorsport.
Prima di iniziare l’articolo con il racconto, volevamo spendere due parole di ringraziamento, in primis all’organizzazione del PNK Motorsport che ci ha permesso di vivere questa esperienza a 360°, dal parcheggio con pass media riservato, molto comodo e agevole e vicino all’Autodromo, passando per la possibilità di vivere la due giorni al Santamonica, con braccialetto pitlane e pettorina fotografo, per darci la possibilità di creare foto, video e vari contenuti che nel corso della settimana vi porteremo (nel link sopra MEDIA GALLERY FACEBOOK, potete trovare le nostre foto) e vivere tutte le gare del weekend da una posizione privilegiata.
Un ringraziamento anche alla desk manager della reception della Sala Stampa del Misano World Circuit, molto gentile e disponibile, attenta ai dettagli e molto “umana” nel rapporto creato, tante attenzioni al riguardo e chiarezza nelle informazioni al momento in cui le abbiamo chieste.
Era doveroso questo ringraziamento (cosi come fatto nel nostro post Instagram di ieri), passiamo alle nostre sensazioni vissute in questa nuova “avventura”, la prima cosa che ci ha pervaso da subito è che l’ambiente del paese di Santamonica (dove sorge l’Autodromo) e la zona limitrofe ad essa, vive, respira e si “nutre” di Motorsport, ci sono riferimenti immancabili al grande e compianto Marco Simoncelli, un figlio di Romagna con la passione per i “motori” senza eguali, la MCW Square è una vera e propria “chicca”, un esempio di come si possa usare il Motorsport, per fare turismo e per creare interesse, il tutto senza dover allontanarsi dall’Autodromo, possiamo dire anche la stessa cosa delle tribune, che non sono tantissime, ma che creano un effetto “stadio”, permettono di vedere più punti da una stessa visuale, un esperienza a 360°, ogni angolo di paese, fa riferimento a qualcosa che riguarda o parla del Motorsport, prettamente a due ruote, ma non ci interessa.
Sapete il nostro amore incondizionato per Imola e in particolare per il suo Autodromo, diciamolo, siamo sempre stati onesti, Misano non c’entra nulla, non ha quel “fascino” old style di Imola, quasi un “tempio” non religioso per gli appassionati di Motorsport, l’aurea di Imola è nettamente superiore, per diversi motivi, in particolare per tutte le storie (anche tristi) che hanno colpito il circuito del Santerno, ma questa non è una critica, anzi, Misano ha la sua unicità e bellezza (ci ha fatto pensare ad una pista come Magny-Cours, che apprezziamo moltissimo),sopratutto quando cala il tramonto e le luci artificiali invadono i km di asfalto del circuito Santamonica, la magia si crea e si hanno fortissime emozioni e sensazioni.
Prima di passare all’azione in pista, chiudiamo questo capitolo dedicato al Misano World Circuit, una struttura all’avanguardia, molto ben organizzata, con un paddock compatto, poco “dispersivo” e con tutti i servizi e attrezzature vicine e facilmente raggiungibili, molto bello anche vedere un circuito con le vie interne che permettono una vista a 360° da una stessa posizione e la possibilità di arrivare da un punto all’altro in maniera molto rapida, oltre alla velocità con la quale il pilota può ritornare al proprio box, senza dover aspettare il finale di gara o senza doversi fare km a fine gara, Misano da un idea di “pista” vera, adatta alle competizione motoristiche perchè creata per esso senza compromessi, al MWC ti senti parte delle gare.
Veniamo all’azione in pista, come detto un mix di vetture e campionati diversi (con l’aggiunta anche di gare della FX Series) che non ha fatto annoiare chi ha osservato le gare, siamo stati “rapiti” dall’impressionate numero di partecipanti in diverse categorie, tra cui: Legends Cars, Campionato Italiano Vetture Storiche e Coppa Italia Turismo, griglie piene, alcuni pezzi pregiati di notevole qualità e fattura automobilistica sia nelle storiche che nella Coppa Italia Turismo, mentre nelle Legends, abbiamo avuto il piacere di vivere proprio la definizione di competizione di motorsport, sportellate, traversi, contatti, sorpassi e tanto divertimento, un campionato “pazzo” che però diverte e permette di poter iniziare nel mondo del Motorsport con prezzi contenuti.
Nelle vetture storiche, oltre a numerose auto meravigliose, come la Lancia Beta Montecarlo, un paio di Porsche e BMW da DRM, qualche altra chicca, abbiamo visto che a Misano, non ci si annoia e ci sono tanti punti dove poter superare, anzi a volte vista la vicinanza del tracciato con diverse curve che potevi vedere da un solo punto, potevi vedere tre/quattro duelli all’interno dello stesso giro, questo valeva anche per la Coppa Italia Turismo, dove alcune TCR moderne, come la AUDI RS3 LMS e le Hyundai avevano il sopravvento, ma abbiamo fatto il tifo, per la gloriosa “jappo” Honda Integra che ha scaldato i cuori di noi assidui fans e consumatori della serie Gran Turismo sulle vecchie console PS.
Vogliamo fare un discorso a parte per la FX PRO Series, dove le “vecchie” e non più omologate Taatus F4 (senza halo) sono state le protagoniste del weekend, portando tantissima gente (sopratutto alla domenica), complice secondo noi, un formula vincente, ovvero quella di includere con la giusta sicurezza (ben gestita e programmata), tanta gente a vivere la GRID WALK (previa registrazione gratuita tramite QR Code), inutile negare che la presenza di Alberto Fontana, per tutti Naska, genera interesse e crea curiosità, la sua piazzola di partenza in ambo le giornate, cosi come il gazebo del team Harp è stato spesso preso d’assalto, ma vuoi la bravura nel gestire questo evento, oltre all’intelligenza delle persone, spero e credo dopo aver visto il suo video di qualche giorno fa su Youtube, (dove spiegava il perchè del suo comportamento e la difficoltà nel interagire con le persone visto il suo focus per le attività in pista che avevano giustamente la precedenza) hanno portato un beneficio a questa categoria.
Occhio però, questa categoria, non è solo Naska, la FX Pro Series ha al suo interno giovani talenti, come Patrick Fraboni, mattatore e dominatore del round di Misano, che il gas glielo sa dare e anche tanto, occhio anche al più “veterano” AMG ovvero Andrea Maurizio Gilardoni, che da “amatore” sta crescendo nella guida e rimane sempre a contatto con i migliori.
Una Formula molto ben affiatata e combattuta con tanti altri piloti capaci, veloci, citiamo perchè li abbiamo visti in pista, Andrea Furci e il team Dexters Motorsport, Cambiaso, Paniccià e Antoniello per citarne alcuni, davvero una serie di piloti dal gran talento.
Per chiudere l’argomento FX Pro Series, ognuno ha il suo parere personale su Naska, utilizziamo il nome da “personaggio”, non giudiciamo assolutamente lui come pilota e persona (abbiamo avuto uno scambio veloce di parole, molto cordiali e molto educate, nel corso del weekend), vogliamo solo dire, che il suo “personaggio”, la sua figura, però porta interesse al mondo del Motorsport, divulga il “verbo” del Motorsport e ha permesso a tante persone di avvicinarsi a questo mondo e di appassionarsi, per cui per noi, che abbiamo la “missione” nel nostro piccolo di far appassionare le persone a questo splendido mondo è sicuramente una figura importante, possiamo dire di “riferimento” (visto che di base, è partito a creare contenuti in campionati “minori”) per divulgare il mondo del Motorsport, per cui da parte nostra, profonda stima per quello che ha creato e che porta Alberto “Naska” Fontana, pur magari non essendo sempre d’accordo in certi casi.
Abbiamo dato anche uno sguardo alla Lotus Cup Italia, dove la gestione PB Racing con un talentuoso ex pilota che noi abbiamo conosciuto con il gioco/simulatore RACE 07 ovvero Stefano D’Aste, ha reso il trofeo monomarca della casa inglese, una altro ottimo “bacino” per chi vuole cimentarsi con una vettura (la Lotus Elise Cup PB-R), molto agile, divertente e che ti permette di fare sportellate e sorpassi ad ogni curva; anche qui la presenza del ormai “pluricitato” Naska ha la sua influenza e importanza, ma tutto ciò da visibilità al motorsport e permette a tanti di avere la possibilità di venire negli Autodromi a vedere queste gare e conoscere questi campionati, non troppo pubblicizzati dai grandi media.
Youngtimer Touring Cup (vetture ex ufficiali Turismo e Super Turismo dal 1991 al 2005) e National GT Challenge (la serie è riservata a vetture Gran Turismo con tutti i tipi di preparazione) altre due categorie come sempre ben agguerrite, le competizioni GT danno sempre un ottimo spettacolo, su qualsiasi tipo di pista e a Misano complice anche un tempo “ballerino” alla domenica, dopo un sabato soleggiato, ma con una bella brezza e l’assenza di quella fastidiosa cappa di umidità che ha contraddistinto i giorni precedenti, almeno nella nostra parte di R0magna, ha creato spettacolo e interesse, con battaglie serrrate in pista e duelli fino all’ultimo centimentro di asfalto.
La Formula Junior, serie che vanta una grande tradizione, è un trofeo dedicato a monoposto con ruote scoperte il cui gruppo motore – cambio – differenziale è collocato in posizione posteriore, disposto secondo l’asse longitudinale della vettura, con una griglia di partenza piena e agguerrita ha messo in luce, come le formule “propedeutiche” hanno sempre un certo fascino e andrebbero riproposte, in maniera più assidua, cosi da incentivare, magari qualche giovane nel cimentarsi in gare, senza “spendere” cifre folle.
La Clio RS Cup è una serie indetta nel 2015 riservata alle vetture Renault Clio RS nelle varie versioni Cup che condividono lo stesso schieramento ma con classifiche distinte. Le classifiche sono assolute nelle diverse tipologie di vetture, oltre a divisioni dedicate agli Under 25 e alle Over 50, con inoltre un riconoscimento dedicato per le pole position. Un altro monomarca classico che ha visto un nome su tutti trionfare nel corso degli anni ovvero, Gabriele Torelli, vero protagonista di questa categoria, dove, come succede in ogni monomarca, il pilota fa la differenza in ogni condizione si trovi la pista e il divertimento anche a Misano non è mancato.
Due parole anche per il TCR Endurance, che ha svolto la gara da un ora nel sabato sera, con solo cinque vetture, dove come detto nell’introduzione all’articolo, la pista del Misano World Circuit ha tirato fuori, tutto il suo fascino, la luce che calava, con il tramonto, mixata alla luce artificiali dell’Autodromo, hanno creato una atmosfera magica, un bellissimo connubio che è stato bello poter vivere da dentro la pista, un esperienza che ci porteremo dentro, possiamo dirlo, un ricordo “motorsportivo” indelebile che ha fatto bene al nostro cuore.
Con questa REVIEW, abbiamo cercato di trasmettervi le nostre sensazioni ed emozioni vissute in questa due giorni passati al MCW Misano World Circuit Marco Simoncelli, che è stato una piacevole sorpresa, una nuova “avventura” che possiamo scrivere nelle nostre esperienze vissute in pista, credo che scoprire e conoscere nuovi ambienti, nuovi circuiti e nuove persona, possa portare benefici, al nostro modo di trasmettervi il Motorsport, troppe volte diamo per scontato che sia sempre tutto “uguale”, invece conoscendo questi nuovi ambienti, si riscopre il piacere di vedere, notare le differenze, credo che tutto questo sia il vero e proprio ingrediente che ci faccia amare il Motorsport, ogni categoria, ha la sua storia, le sue emozioni e questo vale anche per ogni Autodromo.
Vogliamo ringraziare ancora una volta in conclusione, tutto la staff di PNK Motorsport, con il quale grazie alle numerose mail scambiate, hanno dimostrato, grande professionalità e ci hanno permesso come detto, di vivere al meglio questo weekend, cercando di accontentare le nostre richieste e ci “scusiamo” se a volte siamo stati troppo “pressanti” su certe tematiche, ma non possiamo che prendere atto di una ottima organizzazione, un ringraziamento anche al MWC Misano World Circuit Marco Simoncelli, perchè ci hanno accolto benissimo e sono stati tutti molto gentili, umani e disponibili, una bellissima struttura che consigliamo di visitare; infine un ringraziamento anche a FX Series per la loro dedizione alla causa del Motorsport, un grazie anche a chi si è fermato con noi a fare due chiacchere, scambiare due parole, due risate (un ringraziamento al disponibile e piacevole Davide Valsecchi, personaggio totale).
Grazie a voi per il supporto, e la lettura quotidiana dei nostri articoli, grazie anche ai nostri insider per il materiale che ci preparano e ci risentiamo molto presto su questo sito internet.
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