ASZ Insider#95: GTWC Sprint – Round 2 Brands Hatch

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GTWC SPRINT – ROUND 2 – BRANDS HATCH – BMW E MERCEDES DAVANTI A TUTTI  

Si è aperta la stagione anche per quanto concerne il GT World Challenge Europe Sprint, in seguito alla prima tappa Endurance sul tracciato del Paul Ricard. In Inghilterra, a Brands Hatch, la BMW #32 di WRT guidata dai belgi Vanthoor-Weerts e la Mercedes di Mann Filter #48 dei tedeschi Auer-Engel trionfano lungo i 3916 metri della pista britannica. Ferrari in spolvero per la piazza d’onore conquistata in entrambe le manche dalle Rosse di Emil Frey Racing #14 e #69 

GARA-1 

All’avvio della stagione 2024, Ben Green (Emil Frey Racing #14), su Ferrari 296, difende la prima piazza da Mattia Drudi (Comtoyou Racing #7), su Aston Martin, e Dries Vanthoor (Team WRT #32) al volante della BMW M4. In seguito ad una partenza positiva, finisce larga in Curva-3 la McLaren di Tom Gamble (Garage59 #159), rientrando in tredicesima posizione. Problemi anche per la Porsche di Patrick Niederhauser (Rutronik Racing #96), autore di un’escursione fuori pista alla Surtees, sempre nel corso della prima tornata 

Green scappa, lasciando dietro la coppia in lotta per la seconda posizione. Vanthoor rompe gli indugi nei confronti di Drudi al Giro-6, uscendo meglio dell’italiano dalla Clark Curve e completando il sorpasso sul rettifilo principale. L’Aston #7 perde smalto e viene affrontato dall’Audi di Christopher Haase (Tresor Attempto Racing #88) e dalla Ferrari di Giacomo Altoè (Emil Frey Racing #69), rimasti soli dopo l’errore in Curva-1 da parte della Mercedes #48 guidata da Maro Engel (Winward Racing Team Mann Filter) 

Rimane tutto invariato sino all’apertura della finestra per il Pit Stop obbligatorio, a 35 minuti dalla conclusione. Rientrano subito Green e Vanthoor, per lasciare il volante a Konsta Lappalainen e Charles Weerts. Lavoro perfetto da parte del Team WRT in corsia box, che con la loro rapidità consentono al belga di rientrare davanti al finlandese. Esattamente a metà Gara, imbocca la Pit Lane Mattia Drudi, cambiato da Nicolas Baert. L’overcut non funziona ed il belga ritorna in pista ampiamente alle spalle del duo di testa 

Qualche minuto più tardi, l’Aston Martin #7 di Comtoyou, si fermerà a bordo pista per un problema di surriscaldamento, causato da un cartellone posto ai lati della carreggiata, che Baert ha colpito in pieno, non riuscendo a toglierlo dalla griglia frontale, principale fonte di aria fresca per il motore. Safety Car in pista e tutto cristallizzato 

Le due ripartenze e la seconda Safety in pista per recuperare l’Aston Martin #21 di Matisse Lismont (Comtoyou Racing), uscito in ghiaia in Curva-1, non cambia la sostanza nelle parti alte della classifica. I belgi Vanthoor-Weerts trionfano nella prima sprint dell’anno, davanti a Green-Lappalainen, piacevoli sorprese di questo inizio di Campionato.

Salgono sul podio anche Engel-Lucas Auer, beneficiando della penalità inflitta, per velocità in Pit Lane, all’Audi #99 di Alex Aka e Ricardo Feller, alfieri Tresor Attempto Racing, decimi al traguardo. Recupero furibondo per Gamble e Benjamin Goethe, quarti al traguardo dopo l’uscita di pista inziale 

Aurelien Panis e Cesar Gazeau, al volante della Mercedes #10 di Boutsen VDS trionfano in categoria SILVER, precedendo Max Hofer e Luca Engstler, al volante dell’Audi #6 di Liqui Moly, vincitori tra i GOLD. Settima posizione per la seconda vettura di WRT al traguardo, la #30 di Calan Williams e Sam de Haan. L’Audi di Lucas Legeret e Simon Gachet, alfieri CSA Racing #111, concludono ottavi, davanti alla Ferrari di AF Corse #71 guidata da Thomas Fleming ed Eliseo Donno 

GARA-2 

Nella seconda manche i portacolori Mann Filter #48 Lucas Auer e Maro Engel disegnano una spettacolare vittoria, sempre condotta in prima posizione, dimostrando un passo irraggiungibile per il resto della griglia. Prova positiva anche per Ferrari, seconda con la #69 di Emil Frey Racing affidata a Thierry Vermeulen e Giacomo Altoè, bravi a conquistare durante il cambio pilota la piazza d’onore ai danni della Mercedes di Jules Gounon e Maximilian Gotz, portacolori Boutsen VDS #9, ritirati in Gara-1 per un problema tecnico durante il giro di formazione 

Altra prestazione di alto livello per la coppia di Tresor Attempto Racing #99 guidata da Ricardo Feller ed Alex Aka, bravi a difendere la quarta posizione da Konsta Lappalainen e Ben Green, a bordo della seconda Ferrari di Emil Frey Racing #14. Seconda manche, seconda rimonta per la McLaren #159 di Garage59 con al volante Benjamin Goethe e Tom Gamble, con quest’ultimo autore di un sorpasso su Valentino Rossi in Curva-3 dall’alto coefficiente 

Gara-2 in salita per la BMW di WRT #32 vincitrice della prima manche. Partito in mezzo al gruppo, Charles Weerts ha recuperato qualche posizione, consegnando la vettura al compagno Dries Vanthoor oltre la decima posizione. Il cambio pilota si è rivelato molto rapido anche in questa seconda manche per la compagine belga, consentendo ai due piloti di concludere in settima piazza 

Sven Muller e Patrick Niederhauser, a bordo della Porsche di Rutronik Racing #96, concludono ottavi, davanti alle Audi di Paul Evrard-Gilles Magnus (Sainteloc Racing #25) e Max Hofer-Luca Engstler (Liqui Moly #6), primi due di classe GOLD. Undicesima al traguardo, la Ferrari AF Corse #71 affidata ad Eliseo Donno e Thomas Fleming, vincitori della categoria SILVER. Un’uscita da Paddock Hill Bend a 15 minuti dalla conclusione ha messo fuori dai giochi la BMW #46 di Maxime Martin e Valentino Rossi, in difficoltà nel suo stint 

Prossimo appuntamento Sprint in programma a Misano, il 18 e 19 maggio, dove torneranno in pista anche le compagini BRONZE   Scritto da: Roberto Carli GTItalia