Mark Bruno, puntuale come sempre ci porta il recap della gara di Sonoma. Buona Lettura
MARTIN TRUEX JR FA SUA SONOMA
Il secondo successo stagionale conferma l’ottima forma di Truex. Out Hamlin nelle battute finali di gara.
Tutto è pronto per il secondo appuntamento road course della stagione. Ma in seguito all’incidente avvenuto nella pista di Gateway, Gragson ne esce con una commozione cerebrale che gli impedisce la partecipazione al round californiano. A beneficiarne un sedile sulla #42 del Legacy Motor Club è Grant Enfinger, pilota ormai esperto in Truck Series. Sulla #38 corre Zane Smith al posto di Todd Gilliland, che scenderà in pista con la #51 del Rick Ware Racing. Ad affiancarlo ci sarà Andy Lally, volto conosciuto nelle gare di durata americane.
ORDINE DI PARTENZA:
- Denny Hamlin #11
- Tyler Reddick #45
- Michael McDowell #34
- Christopher Bell #20
- AJ Allmendinger #16
- Ty Gibbs #54
- Chris Buescher #17
- Martin Truex Jr #19
- Daniel Suarez #99
- Chase Elliott #9
- Austin Dillon #3
- Kyle Busch #8
- Ricky Stenhouse Jr #47
- Alex Bowman #48
- Ross Chastain #1
- Kyle Larson #5
- Joey Logano #22
- Bubba Wallace #23
- Corey LaJoie #7
- Aric Almirola #10
- Kevin Harvick #4
- Ryan Preece #41
- Justin Haley #31
- Chase Briscoe #14
- Brad Keselowski #6
- William Byron #24
- Ty Dillon #77
- Erik Jones #43
- Josh Bilicki #78
- Zane Smith #38
- Ryan Blaney #12
- Todd Gilliland #51
- Andy Lally #15
- Austin Cindric #2
- Grant Enfinger #41
- Harrison Burton #21
PRIMO STAGE (26 giri)
La gara parte con grandi aspettative da parte di Toyota, che vede tutte le macchine in top 8, eccezion fatta per Bubba Wallace. Hamlin imprime subito un buon ritmo seguito dal compagno di squadra Bell, che riesce a copiare nel miglior modo possibile le linee del pilota di Tampa. Dopo essere andato su di giri, il vincitore della scorsa edizione della gara di Sonoma Daniel Suarez, scivola dalla 9° alla 29° posizione, con prospetti poco positivi su un ripetersi del successo del 2022.
Ad essere il più rapido di tutti nelle posizioni al vertice è Truex, che riesce piano piano a sopravanzare gli avversari, portandosi alle spalle di Bell al 12° giro.
Hamlin allunga ad 1.7s il vantaggio nei confronti degli inseguitori, puntando a vincere per la prima volta sulla pista precedentemente nota come Infenion Raceway. Le prime soste arrivano al 16° giro con Brad Keselowski, alle prese con una gara sicuramente non molto agevole. Blaney segue al giro 17, mentre Suarez e Burton al 20°.
Kyle Busch rientra in pit road all 21° giro dalla 11° posizione, con il pilota di RCR che ha grandi possibilità di recuperare terreno nei confronti dei piloti di testa, che sembrano intenzionati a continuare fino alla fine dello stage, (al termine degli stages, nei road courses, non vi è l’uscita della caution). Al 22° passaggio a fermarsi ci sono Larson, Elliott, Byron, Chastain, Dillon, Harvick, Briscoe e Cindric. Denny Hamlin continua a gestire il suo vantaggio in maniera egregia, e porta a casa il primo stage.
TOP 10 STAGE 1:
- Denny Hamlin #11
- Martin Truex Jr #19
- Christopher Bell #20
- AJ Allmendinger #16
- Michael McDowell #38
- Tyler Reddick #45
- Chris Buescher #17
- Ty Gibbs #54
- Alex Bowman #48
- Ricky Stenhouse Jr #47
SECONDO STAGE (30 giri)
Nella stessa tornata, sotto green flag, effettuano le soste Almirola, Haley, Bilicki e Jones, mentre al giro successivo arrivano le soste per i primi classificati, che hanno avuto accesso ai punti stage. Elliott e Larson guadagnano moltissimo durante il marasma dei pit ed entrambi si mettono alle spalle di Hamlin e Truex. MTJ comincia a mostrare i muscoli al giro 32° tuffandosi all’interno del compagno di squadra Hamlin.
I due rimangono affiancati fino a curva 3 e Truex, alla fine dei giochi, si siede sul trono della classifica. I pit-stop ricominciano al giro 43, con Busch e Suarez, alle prese con una rimonta furibonda, mentre tre giri più tardi è il turno di Harvick. Al giro 47 Allmendinger, grande road ringer, riesce ad incalzare Larson e lo passa nell’iconica curva 11 del circuito.
Anche McDowell è autore di una gara di alto livello, con il vincitore della Daytona 500 del 2021 che prende la posizione ai danni di Chase Elliott, tornato dalla squalifica avvenuta al Gateway. Se la gara è stata fin’ora caratterizzata dall’assenza completa di caution, a portare in pista il regime di bandiera gialla è una gomma persa in pit road dalla #38 di Zane Smith.
Questa prima caution stravolge le carte in tavola, con Busch, Logano, Byron, A.Dillon, Stenhouse, Chastain, Keselowski, Harvick e Suarez che, dopo avere effettuato le operazioni in precedenza, si ritrovano protagonisti delle posizioni al vertice. A peggiorare ulteriormente la situazione in particolare per Hamlin è una sosta più lunga del solito, che gli fa perdere due posizioni.
La bandiera verde torna in aria al giro 54, a -2 dalla conclusione dello stage, con Busch e Logano che si contendono la prima posizione, in una lotta poi vinta da Rowdy, con la conseguente conquista dei 10 punti del secondo intervallo di gara.
TOP 10 STAGE 2:
- Kyle Busch #8
- Joey Logano #22
- Ross Chastain #1
- William Byron #23
- Ricky Stenhouse Jr #47
- Austin Dillon #3
- Martin Truex Jr #19
- Michael McDowell #34
- Christopher Bell #20
- Kevin Harvick #4
TERZO STAGE (54 giri)
Il tutto è ancora in contesa: davanti rimangono in pista, ma Truex è determinato nel proseguire la sua rimonta. Dopo aver scavalcato Truex per la 5° posizione, divora il distacco, sorpassando Chastain, Logano e Busch e passando in testa al 69° giro. Qualche giro prima, si rischia una nuova chiamata della yellow, con Dillon che perde il controllo della Camaro in uscita dalla 11 e viene sfiorato dall’incolpevole Gibbs, che manda in testacoda la #3 che colpisce la pila di gomme posta all’interno della curva.
I piloti rimasti fuori durante la yellow perdono terreno, con Logano che viene passato da McDowell per la terza posizione al giro 72. Siamo a ridosso delle ultime soste, e ad approfittarne per primi ci sono Bell e Bowman, che vengono seguiti alla tornata dopo da Byron, Hamlin e Larson. Al giro 75 è il momento di Logano, Chastain, Preece, e Briscoe, mentre al 76° passaggio si fermano Truex (dalla p1), Busch (dalla p2) e Stenhouse.
Alla 92° la yellow sventola per la seconda volta, per Denny Hamlin, il quale dopo aver colpito il muretto interno all’ultima curva, si gira nel rettilineo principale e rimbalza nella pit-wall, riportando danni che si rivelano fatali per il proseguimento della gara. Si fermano tutti ad eccezione di Elliott, Reddick e Blaney, che occuperanno le prime tre posizioni per la green.
Truex, il primo dei piloti che si sono fermati sotto caution, si sbarazza subito di Blaney alla ripartenza e di Reddick alla curva 3a, mentre Busch si mette davanti a Blaney in curva 7. Truex torna leader al giro 97 nel momento in cui Elliott finisce largo alla curva 7 che immette nel tratto dello snake (costituito da curve ad alta velocità di percorrenza con cambi di direzione abbastanza dolci).
Alla penultima curva, Reddick si ritrova con una gomma a terra, tagliando in maniera del tutto furbesca la via di fuga interna a curva 11, entrando ai pit a sostituire le gomme, ma sacrificando ogni possibilità di giocarsi qualcosa di importante.
Oltre al danno, per il pilota “di casa”, pure la beffa di una penalità di pass-through per aver tagliato irregolarmente la via di fuga. Truex Jr, riesce a conservare la vetta della classifica fino al traguardo, vincendo di grande superiorità di ritmo la gara di Sonoma per la 4° volta in carriera.
CLASSIFICA FINALE:
- Martin Truex Jr #19
- Kyle Busch #8
- Joey Logano #22
- Chris Buescher #17
- Chase Elliott #9
- AJ Allmendinger #16
- Michael McDowell #34
- Kyle Larson #5
- Christopher Bell #20
- Ross Chastain #1
- Kevin Harvick #4
- Ricky Stenhouse Jr #47
- Ryan Preece #41
- William Byron #24
- Alex Bowman #48
- Brad Keselowski #6
- Bubba Wallace #23
- Ty Gibbs #54
- Austin Dillon #3
- Corey LaJoie #7
- Justin Haley #31
- Daniel Suarez #99
- Ty Dillon #77
- Todd Gilliland #51
- Austin Cindric #2
- Grant Enfinger #42
- Harrison Burton #21
- Aric Almirola #10
- Chase Briscoe #14
- Josh Bilicki #78
- Ryan Blaney #12
- Erik Jones #43
- Tyler Reddick #45
- Zane Smith #38
- Andy Lally #15
- Denny Hamlin #11 (ritirato)
La Nascar, dopo il filotto di gare iniziato da Daytona, prende una pausa prima di tornare a Nashville, con partenza all’1 italiane di Lunedì 26 Giugno.