ASZ Insider#38: Nascar Cup Series Atlanta

ANNOUNCEMENT MOTORSPORT

Puntuale come sempre, ecco un altro recap “firmato” e prodotto dal “nostro” insider Mark Bruno. Buona lettura!

 

LOGANO METTE TUTTI IN RIGA AD ATLANTA

Il campione in carica ha rotto l’incantesimo, secondo il quale lo stesso pilota del Connecticut non era mai riuscito a conquistare il famoso ovale della Georgia. 

 

L’arrivo ad Atlanta è abbastanza travagliato per il team di Hendrick Motorsport, pesantemente penalizzato in campionato per delle feritoie nel cofano. Le penalità riguardano il leader del campionato Alex Bowman, il campione 2021 Kyle Larson e il due volte vincitore in questa stagione William Byron, ai quali vengono sottratti 100 punti nella classifica generale, con un’ulteriore decurtazione in termini di punteggio per quanto riguarda la classifica playoff (-10 punti playoff ai tre del team Hendrick). Anche nella classifica owner, si ha una penalizzazione abbastanza pesante (-100 owner points a tutte e 4 le vetture e -10 playoff points).

Vengono presi anche provvedimenti per i 4 crew chiefs Cliff Daniels, Alan Gustafson, Rudy Fugle e Blake Harris, sospesi per le prossime 4 gare (Atlanta inclusa) e multati di 100.000 $. Le penalità salvano Chase Elliott (ancora infortunato) e Josh Berry (chiamato in soccorso al pilota Georgiano che avrebbe dovuto gareggiare in casa). 

Nelle qualifiche nel piccolo ormai superspeedway di Atlanta, Logano riesce a fare la differenza, conquistando la seconda pole stagionale. La Ford brilla con ben 8 vetture nelle prime 8 posizioni. 

ORDINE DI PARTENZA: 

  1. Joey Logano #22
  2. Austin Cindric #2
  3. Ryan Blaney #12
  4. Brad Keselowski #6
  5. Aric Almirola #10
  6. Kevin Harvick #4
  7. Chris Buescher #17
  8. Chase Briscoe #14
  9. Kyle Larson #5
  10. Christopher Bell #20 (to the rear) 
  11. William Byron #24
  12. Michael McDowell #34
  13. Austin Dillon #3
  14. Denny Hamlin #11
  15. Alex Bowman #48 
  16. Tyler Reddick #45
  17. Kyle Busch #8
  18. Ross Chastain #1
  19. Bubba Wallace #23
  20. Justin Haley #31 
  21. Josh Berry #9
  22. Noah Gragson #42
  23. Todd Gilliland #38 
  24. Ryan Preece #41 
  25. Daniel Suarez #99
  26. Ty Dillon #77
  27. Ricky Stenhouse Jr #47
  28. Erik Jones #43
  29. Martin Truex Jr #19
  30. AJ Allmendinger #16
  31. Corey LaJoie #7
  32. Cody Ware #51 
  33. Harrison Burton #21 
  34. JJ Yeley #15
  35. Ty Gibbs #54
  36. BJ McLeod #78 

PRIMO STAGE (60 giri)

La partenza della corsa vede Logano sull’esterno mentre Cindric sull’interno. La gara sembra già impostarsi su schemi definiti, rotti però da Bubba Wallace al 10° passaggio a causa di un suo testacoda in uscita da curva 2 con un conseguente impatto contro le barriere. Anche Reddick ha espresso via radio difficoltà nel tenere la linea alta, affermando di aver rischiato pure lui. L’esposizione della caution anticipa le operazioni ai box per Stenhouse, McLeod, Lajoie, Burton, Truex, Gibbs, Preece e Yeley, con il resto del gruppo a rimanere fuori. Si riparte al 16° passaggio con la “front row” occupata da Logano esterno e Keselowski interno, con quest’ultimo che non parte bene e scivola 4°.

La gara è di quelle lineari, anche se non per Bell, autore di una grande rimonta dall’ultimo posto, classificato in top 10 al 37° giro. Anche Truex si dimostra in gran spolvero grazie anche alla sosta effettuata al 13° giro sotto caution, con il pilota del New Jersey in grado di acciuffare la 10° posizione. Lo stage di apertura si è concluso come è iniziato per Logano, duro a mollare l’osso agli avversari. Il team Penske appare in grande forma, e con un quasi netto controllo delle posizioni di testa conferma la forma Ford. 

TOP 10 STAGE 1: 

  1. Joey Logano #22
  2. Austin Cindric #2
  3. Brad Keselowski #6
  4. Ryan Blaney #12
  5. Denny Hamlin #11
  6. Christopher Bell #20
  7. Kyle Busch #8
  8. Chris Buescher #17
  9. Daniel Suarez #99
  10. Martin Truex Jr #19 

SECONDO STAGE (100 giri)

Dopo la gara delle pit-crew vinta dai meccanici della 8, Kyle Busch parte al comando sull’esterno affiancato da Keselowski sull’interno.  I primi giri vedono Busch e Blaney contendersi la prima posizione, ma a mettere in riga tutti dopo 9 giri è ancora una volta Logano. Le soste del secondo stage iniziano al 121° passaggio con Austin Dillon, il quale rischia di evitare l’ingresso pit road (introdotto nel backstraight). Successivamente alla chiusura della finestra di pit-stop, in cui Ryan Blaney ha rimediato uno speeding, è Joey Logano a comandare la gara, mentre Reddick è apparso nelle posizioni di testa dopo aver evitato il cambio gomme.

Nel valzer delle soste, viene comminato un pass-through pure a Ryan Preece (commitment-line violation) e Ware (uncontrolled tire). La seconda fase del secondo stage può essere riassunta in una parata in fila singola, ma il colpo finale non manca per Austin Cindric, il quale scavalca Logano proprio al passaggio dell’ultima curva dell’ultimo giro, con la conseguente conquista dello stage da parte del vincitore della Daytona 500 2022. 

TOP 10 STAGE 2:

  1. Austin Cindric #2
  2. Joey Logano #22
  3. Alex Bowman #48
  4. Tyler Reddick #45
  5. William Byron #24
  6. Chris Buescher #17
  7. Martin Truex Jr #19
  8. Denny Hamlin #11
  9. Brad Keselowski #6
  10. Corey LaJoie #7

TERZO STAGE (100 giri)

All’inizio dello stage finale è Aric Almirola dall’esterno ad avere la possibilità di dare lo strappo momentaneo, affiancato da Stenhouse. Denny Hamlin è quello più affamato, in quanto 7 giri dopo prende in mano lo scettro della corsa. Anche Harvick appare molto agguerrito, pronto a dare fastidio a Denny Hamlin per i passaggi successivi. Al 190° arriva il primo grosso incidente della gara, con Harvick che perde il controllo della #4 dopo una spinta molto convinta da parte di Chastain, e finisce in testacoda coinvolgendo Austin Dillon, Kyle Busch, Josh Berry, Chris Buescher, Harrison Burton, Bubba Wallace, William Byron, Ty Gibbs, BJ McLeod.  

Le soste di caution regalano caos, tramite il contatto tra Ty Dillon e Denny Hamlin avvenuto in pit road, mentre sempre Hamlin finisce per spingere fuori sul manto erboso Chastain. Aric Almirola è il pilota che esce per primo dalla pit road, con l’onore di guidare il gruppo verso la green flag al giro n°200 dalla fila esterna, accompagnato da Brad Keselowski sull’interno. Non passa molto tempo prima che si scateni un altro incidente, stavolta al giro 209 con un Almirola tradito da una gomma e indotto ad un testacoda in uscita dalla seconda sopraelevata. Si scatena un incidente che coinvolge Almirola, Haley, Reddick e Suarez (con quest’ultimo che per un contatto a bassa velocità con Larson piega la sospensione).  

Alla bandiera verde finale sventolata al giro 217 è Brad Keselowski a partire davanti, con Alex Bowman al suo fianco grazie alla choose rule. Blaney, dopo aver dovuto scontare un pass-through si ritrova 3° e si gioca a pari armi la vittoria con gli altri contendenti. Le Ford ancora una volta hanno la situazione in mano, con i Penske che fanno gioco di squadra per non permettere alla concorrenza di spezzare il trio.

Ma Brad Keselowski è in gran forma e il pilota della #6 dell’RFK mostra i muscoli, prendendosi la leadership al giro 231. La lotta continua fino alla fine, con Logano che si ritrova alle spalle di Keselowski (il quale si gioca una vittoria che manca da Talladega 2021) in quello che è un vero e proprio pack racing.  L’ultimo giro vede Joey Logano sferrare l’attacco nei confronti di Brad Keselowski che non riesce ad opporre resistenza dall’interno e che si vede costretto ad accontentarsi della seconda posizione. Logano conquista Atlanta, che mancava alla sua lista di circuiti dove ha ottenuto almeno una vittoria. 

CLASSIFICA FINALE: 

  1. Joey Logano #22
  2. Brad Keselowski #6
  3. Christopher Bell #20
  4. Corey LaJoie #7
  5. Tyler Reddick #45
  6. Denny Hamlin #11
  7. Ryan Blaney #12
  8. Erik Jones #43 
  9. Ty Gibbs #54
  10. Kyle Busch #8
  11. Austin Cindric #2
  12. Noah Gragson #42 
  13. Ross Chastain #1
  14. Alex Bowman #48 
  15. Todd Gilliland #38
  16. AJ Allmendinger #16 
  17. Ricky Stenhouse Jr #47 
  18. Josh Berry #9 
  19. Martin Truex Jr #19 
  20. Austin Dillon #3
  21. Michael McDowell #34
  22. Justin Haley #31 
  23. Ty Dillon #77
  24. Chase Briscoe #14
  25. Cody Ware #51 
  26. JJ Yeley #15 
  27. Bubba Wallace #23
  28. Ryan Preece #41 

RITIRATI: 

  1. Daniel Suarez #99
  2. Aric Almirola #10 
  3. Kyle Larson #5
  4. William Byron #24 
  5. Kevin Harvick #4
  6. Harrison Burton #21 
  7. Chris Buescher #17
  8. BJ McLeod #78 

Il prossimo appuntamento, sulla pista del Circuit Of The Americas, vede piloti di estrema caratura come Kimi Raikkonen, a bordo della #91 di Trackhouse, Jenson Button sulla #15 del Rick Ware Racing, Jordan Taylor a bordo della #9 dell’Hendrick Motorsport, Conor Daly sulla #50 di TMT Racing e Jimmie Johnson sulla #84 di Legacy Motor Club. La gara vedrà i piloti accendere i motori alle 21:30.