ASZ Insider#222: CIGT ENDURANCE – ROUND 1 – MISANO

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Il primo atto del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance si è svolto nel primo fine settimana di maggio sul tracciato di Misano Adriatico. La pista intitolata a Marco Simoncelli ha visto il successo da parte dell’Audi #99 di Tresor Attempto Racing. Riccardo Cazzaniga, Fabio Rauer e Rocco Mazzola hanno trionfato in una corsa piena di colpi di scena 

GARA: TRESOR ATTEMPTO IN PISTA PER VINCERE 

Scatto perfetto al via da parte di Riccardo Cazzaniga, che, al volante dell’Audi del Tresor Attempto Racing #99, mantiene la prima piazza, seguito da Stefano Comandini (BMW Italia Ceccato Racing #1), balzato dalla quarta alla seconda piazza allo spegnimento dei semafori. Seguono le Lamborghini del Team VSR #63 e #66 di Michele Beretta e Kevin Gilardoni. In GT Cup comandano le Ferrari 296 Challenge di AF Corse, Stefano Gai precede Mikkel Mac, entrambi in rimonta 

A dieci minuti dalla partenza, Comandini perde la ruota posteriore destra in uscita dalle Rio, fermandosi nel rettifilo seguente. Full Course Yellow in pista, susseguita dalla Safety Car. Cazzaniga, alla ripartenza, si porta dietro le due Lamborghini e la Ferrari 296 di Leonardo Colavita (AF Corse #62). Alle loro spalle, l’Audi di Alberto Clementi Pisani (Tresor Attempto Racing #88), con un vistoso danno nella parte anteriore sinistra, perde diverse posizioni, spaccando di fatto il gruppo 

Si apre la prima finestra per la sosta obbligatoria. Prima del pit, Colavita sopravanza Gilardoni al Curvone portandosi in terza piazza, mentre Cazzaniga allunga con tre secondi di vantaggio su Beretta. Proprio il pilota romano di AF Corse anticipa tutti ed è il primo a fermarsi per quanto riguarda il gruppo di testa. Al suo posto Ibrahim Badawi. Una tornata più tardi tocca al portoghese Rodrigo Testa sostituire Beretta al volante della #63. Aspettano l’ultimo giro disponibile per effettuare la sosta Cazzaniga e Gilardoni, i quali consegnano il testimone a Fabio Rauer e Ignazio Zanon 

Al termine della prima girandola, il tedesco Rauer comanda con un secondo e mezzo di vantaggio su Testa. A più di otto secondi dalla vetta troviamo la coppia Badawi-Leonardo Gorini (Easy Race #98) subentrato a Carlo Tamburini al volante della Ferrari 296. Jacopo Guidetti (Imperiale Racing #85) si issa in quinta piazza, seguito da Colin Caresani (Antonelli Motorsport #64) e Zanon, scivolato settimo. Giuseppe Forenzi, decimo assoluto, conquista la testa della corsa in GT Cup sulla Lamborghini #127 di Invictus Corse  

Testa rompe gli indugi nei confronti di Rauer alla prime delle Rio, completando un gran sorpasso quando mancano 140 minuti alla conclusione della corsa. Guidetti e Caresani si liberano di Gorini in poche curve, salendo rispettivamente quarto e quinto. Torna la Full Course Yellow. Un problema fa rallentare improvvisamente la Ferrari 296 Challenge di Andreas Bogh-Sorensen, compagno di Mac. La Mercedes #16 del Team Antonelli Motorsport guidata da Aaron Fahradi, coperto da altre vetture, non riesce a evitare il danese. Gara finita per entrambi all’uscita dal Tramonto. Prima della neutralizzazione, VSR e Zanon alzano bandiera bianca per un problema alla sospensione. Costretta a una sosta aggiuntiva per una foratura sia l’altra Mercedes di Antonelli, quella di Caresani, sia la 488 Challenge di Lorenzo Bontempelli (Easy Race #403) 

In regime di FCY, la pit lane si riempie inevitabilmente. Tutti rientrano per effettuare la loro seconda sosta obbligatoria quando è passata la prima ora di Gara. Alla ripartenza dalla Safety Car, entrata come da regolamento in successione alla FCY, Andrea Frassineti comanda il gruppo al volante della #66 di VSR. Alle spalle dell’italiano la #99 di Rocco Mazzola, poi David Vidales e Philippe Denes sulla #62 e #85 

Quando scocca la metà di Gara, una macchia d’olio mette fuori dai giochi la Lamborghini di Frassineti. Al termine della terza girandola di soste, torna il cartello di FCY. Appena uscito dai box, Alessandro Bracalente (Audi Sport Italia #21) si insabbia al Carro, fermandosi di fatto di fianco alla #66 di Frassineti. Torna dunque in testa l’Audi #99 su cui è salito Rauer, seguito da Badawi, Guidetti, Tamburini e Omar Jackson (Haas RT #26), su Audi. Decimo assoluto Gai, ritornato in prima piazza in GT Cup nonostante un testacoda 

A settanta minuti dal termine, finalmente si riparte. Rauer comanda per tutto il suo stint, seguito da Guidetti, salito secondo. Completato anche il quarto giro di soste, Mazzola ha un vantaggio di quattro secondi su Leonardo Colavita, ritornato in posizione d’onore. Andrea Cola, al volante della #85 occupa la terza piazza, seguito da Gorini e Rodolfo Massaro, ottimamente quinto con la NSX #55 di Nova Race Events  

Mazzola scappa via, e consegna la vettura a Cazzaniga per l’ultimo stint con un vantaggio di oltre dieci secondi su Denes e Vidales, i quali si sono di nuovo scambiati le posizioni. Quando mancano venti minuti, entra la Safety Car per recuperare l’Audi #88 di Alberto Di Folco, rimasto fermo già da diversi giri tra le due Misano 

Negli ultimi quindici minuti Cazzaniga mantiene il vantaggio necessario per conquistare la prima posizione assieme ai compagni Rauer e Mazzola, regalando a Tresor Attempto Racing il primo successo nel panorama italiano. Imperiale Racing #85 si issa in seconda posizione con il trio formato da Cola-Guidetti-Denes. Terza posizione assoluta per l’Audi debuttante di Haas RT. Omar Jackson-Ramez Azzam-Axcil Jefferies hanno portato la #21 sul podio, primi di classe PRO/AM. Tamburini-Gorini-Luigi Coluccio concludono quarti con la prima 296 al traguardo, seguiti dalla #62 di AF Corse affidata a Colavita-Badawi-Vidales, penalizzati di 2.5 secondi per una sosta troppo veloce e scivolati quinti. 

Riccardo Ponzio-Mahaveer Raghunathan-Lorenzo Ferrari portano la #51 di AF Corse al sesto posto, seguiti dai compagni Jason Ambrose-David McDonald-Francesco Castellacci, primi di categoria AM al volante della #83. Stefano Gai e Fabrizio Fontana portano la Ferrari 296 Challenge al primo posto in GT Cup, concludendo in ottava posizione assoluta. In GT Cup AM prima divisione Diego Locanto e Luca Segù conquistano l’undicesima piazza e la prima di categoria, al volante della Lamborghini #273 di DL Racing. La Porsche di SP Racing Team #411 guidata da Vittoria Piria e Matias Russo si impone in seconda divisione PRO/AM, mentre in AM la vettura di Stoccarda gestita da ZRS Motorsport #545 coglie il successo con l’equipaggio formato da Paolo Prestipino, Luciano Micale e Steven Giacon 

Photo Credit: ACI Sport

Scritto da Roberto Carli.Pubblicità

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