E’ il momento di fare sul serio, il momento dove non ci si nasconde più, dove tattiticismi e strategie passano in secondo piano, è il momento dei piloti, della loro guida e del loro talento.
Vi ricordiamo che in questa sessione le LMGT3 e le Hypercar, avranno sessione in pista dedicate.
Qualifiche LMGT3 (Bronze Driver in car)
Si inizia a scaldare l’atmosfera con le GT3, una qualifica che sembra più “tirata” di quello che non hanno detto le tre sessioni di prove libere, Lexus e BMW sembrano davanti a tutti, ma occhio perchè nelle ultime FP2 e FP3, le Ferrari 296 e le Ford Mustang sono pronte ad approfittare di qualche passo falso.
Un altro tema saranno i track limits, ci potrebbero essere tanti giri cancellati e la classifica potrebbe mutare da un momento all’altro.
Il taglio dei 10 partecipanti alla Hyperpole LMGT3 è stato deciso per 41 millesimi, l’ultimo tempo utile è stato 1:44:307 della Corvette TF Sport#81, all’interno della “decina magica” troviamo quasi tutti quelli che ci si aspettava, con la BMW M4 WRT#46 a fare da padrone, secondo la Ferrari 296 Vista Jet AF Corse, chiude il podio la Lexux RC F#78. Bene Stefano Gattuso con la Mustang del Proton Competition#88, che chiude in ottava posizione. Dal secondo al quindicesimo posto racchiusi in circa un secondo. Non bene le Iron Dames#85 con la Porsche e con Celia Martin, ancora un pò in difficoltà su una pista molto tecnica come Imola, l’equipaggio tutto al femminile, uno dei più acclamati nella PIT WALK aperta al pubblico, è sembrato in difficoltà sin dalle prove libere, sarà una gara in salita. Male anche Ben Keating con la Corvette TF Sport#33.
Hyperpole LMGT3 (Silver Driver in car)
Si conferma la BMW WRT#46 con a bordo Valentino Rossi, che centra la sua prima pole position nel WEC, lasciando a 3 decimi pieni la Lexus, le sensazioni delle prove vengono rispettate, con l’inserimento della Aston Martin Vantage Heart Of Racing Team#27. Peccato per il “nostro” Giammarco Levorato, il pilota italiano di Proton Competition sulla Mustang#88, si vede cancellato un ottimo tempo (il terzo assoluto) per un track limits e un altro tempo sempre per lo stesso motivo, all’uscita della curva Rivazza, ma il passo gara sembra esserci e i “cavalli americani” (cit.), non hanno un brutto feeling con il Santerno.
Sarà una gara tutta da seguire, con anche l’incognita meteo per domani.
Qualifiche Hypercar
La prima sopresa arriva nel finale dalla Ferrari 499P#50 con Fuoco che non riesce a passare il taglio delle prime dieci posizioni, per multipli track limits nei propri giri di qualifica, una disdetta per il team modenese, che vedeva all’orizzonte una solida possibilità di tripletta, come lo scorso anno. Cosi dietro il dominio del Cavallino Rampante prima la #51 (con la gemella #83 seconda), “spunta” la BMW#15; all’interno della Hyperpole ci saranno anche le due Alpine #36 #35, non benissimo anche la Porsche con solo la vettura #6 nella TOP 10.
Hyperpole Hypercar
Dominio Ferrari, con la #51 davanti al #83 con ben 7 decimi abbondanti di vantaggio, confermano quanto visto nella qualifica, ad un secondo tondo, al terzo posto si conferma un ottima BMW WRT #15, in top 5 anche le due Toyota #7 e #8, che sornione sono li in agguato per giocarsi il podio.
Queste qualifiche e la Hyperpole hanno visto un dominio netto della Ferrari 499P che senza l’intoppo di Fuoco, avrebbe fatto una semplice doppietta, domani come detto nell’incipit dell’articolo, il “pericolo” pioggia può un pò “sparigliare” le carte nella gara, memori dello scorso anno, dove una strategia a dir poco “naif” della Ferrari, ha fruttato, una vittoria buttata via in maniera clamorosa; nelle FP1 del venerdi mattina, con l’umido, la Cadillac aveva un ottimo bilanciamento, domani vedremo cosa ci aspetta.
Il recap della gara, sarà online Lunedi sera alle ore 21, come nostro solito.
Vi ringraziamo per il successo che stiamo riscontrando anche di persona e per gli ottimi numeri di questo periodo, vi auguriamo anche una Buona Pasqua e che nell’uovo ci sia tanto motorsport.
LUNGA VITA AL MOTORSPORT!
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