Nella prima due ore stagionale a Donington, la Mercedes #42 di 2 Seas Motorsport affidata a Dawson-Jewiss conquista un meritato successo, precedendo la Lamborghini di Barwell Motorsport #78 e la seconda vettura di 2 Seas, la #18
GARA: SEMPRE IN TESTA
La prima corsa dell’anno vede Charles Dawson mantenere la prima posizione al volante della Mercedes #42 gestita da 2 Seas Motorsport, seguito da Alex Martin (Barwell Motorsport #78), salito secondo dopo aver sopravanzato Kevin Tse (2 Seas Motorsport #18) nella prima tornata. Senza troppi cambiamenti in testa, con il leader che allunga, si arriva alla prima neutralizzazione per consentire ai Marshall di recuperare la Lotus Emira GT4 #88 di Mahiki Racing, spedita in ghiaia dall’Aston Martin di Giacomo Petrobelli (Blackthorn #7) in un tentativo mal riuscito di doppiaggio
Si riparte ma davanti resta tutto invariato sino al momento del cambio pilota. Poco più dietro però, la Porsche #66 di Team Parker Racing guidata da Nick Jones cerca l’attacco alla chicane su Mike Price (Optimum Motorsport #3), calcolando male lo spazio e impattando violentemente contro le barriere di protezione poste all’interno della curva. Il britannico spargerà ghiaia e detriti per diversi metri, costringendo la Direzione Gara a far entrare nuovamente la Safety Car, non prima che tutti abbiano effettuato la loro sosta
Durante il pit stop non ci sono sconvolgimenti, Kiern Jewiss, Sandy Mitchell e Maxi Gotz subentrano ai compagni. Negli ultimi quaranta minuti il Campione 2024 tenterà vano di attaccare la Mercedes in testa, senza però riuscire mai ad affondare il colpo, complice anche un secondo settore a favore di Jewiss. La #42 coglie, dunque, il primo successo della stagione, seguita dalla Lamborghini #78 di Barwell e la seconda vettura di 2 Seas, con Gotz parso sottotono rispetto a quanto visto nella passata stagione. Morgan Tillbrook e Marvin Kirchhofer, al volante della McLaren #77 di Optimum Motorsport si issano in quarta piazza, precedendo padre e figlio Richard e Sam Neary, su Mercedes gestita da Team Abba Racing #8. La vettura vincitrice lo scorso anno, la #1 di Barwell, che ha però cambiato interpreti al volante, chiude in sesta piazza con la coppia Matt Topham-Hugo Cook
Prima posizione in Silver-AM per l’Aston Martin #97 di Beechdean Motorsport Ltd guidata da Andrew Howard e Tom Wood, settimi assoluti. Le McLaren di Mark Smith-Martin Plowman (Paddock Motorsport #9) e Mike Price-Callum Macleod (Optimum Motorsport #3) si issano rispettivamente in ottava e nona piazza, precedendo Chun Cheong Ip e Luke Garlick, su Honda NSX del Team Bridger Motorsport #86, secondi in Silver-AM. In GT4 dominio assoluto da parte della McLaren Artura di Optimum Motorsport #90 affidata a Marc Warren e Jack Brown, vincitrice con oltre dieci secondi sul primo degli avversari
Photo Credit: GT World
Scritto da Roberto Carli.
