
Il Round 1 del Dunlop CIV 2025, partito nello scorso weekend dal Misano World Circuit – Marco Simoncelli ha messo in mostra un Alessandro Delbianco (per noi DB52), in grande spolvero, una prova sontuosa per il pilota “di casa”, dominatore di tutte le sessioni e autore di due gare semplicemente perfette, da vero dominatore assoluto.
Il weekend di Misano ha segnato l’inizio di una nuova era in pista, tralasciando il “dominio” di DB52, da confermare nei prossimi round futuri, è stato l’esordio per la Production Bike, la nuova categoria scelta da FMI per “rimpolpare” la griglia di partenza di una SBK Italia, molto “povera” numericamente negli ultimi anni.
Il totale delle due categorie in combinato, vedeva più di trenta moto a darsi battaglia, ovviamente con classifiche distinte e separate, anche se (come in gara-1) una PRODUCTION BIKE ha messo il “musino” sul podio generale, parliamo di un altro protagonista e assoluto dominatore, ovvero Davide Stirpe, anche lui autore di una “doppietta” in PRODUCTION BIKE.
Sin dal venerdi, si è visto subito un Delbianco in “palla”, iniziando le prove libere in testa, davanti a Spinelli, poi le quattro Ducati dietro, con l’inserimento in Top 10 di Stirpe con la prima PB (Production Bike ndr…), il riminese DB52 in sella alla Yamaha R1 GYTR del DMR Racing, ha lasciato intendere di voler creare il “weekend perfetto”, complice anche le difficolta di Pirro (caduto nelle FP) e ancora la non totale “dimestichezza” dei nuovi arrivati in casa Broncos (Vitali e Cavalieri).
Nella Production Bike, detto sopra di uno Stirpe praticamente ai livelli della SBK, grande lotta, tra Rovelli, Ricky Russo e Saltarelli (Aprilia) che promettono grande battaglia per il podio di categoria.
Nel sabato dopo le due splendide POLE (con record della pista) per DelBianco, si scende in pista per GARA 1, dove proprio DB52, mette in scena la vittoria “flag to flag” con giro veloce annesso, annichilendo qualsiasi avversario, purtroppo altra caduta per Michele Pirro, non al meglio dopo la botta nelle FP1 come detto sopra, riesce a racimolare qualche punto, nonostante una gara 1 non al top.
Il podio della SBK Italia in gara 1, vede Luca Vitali Ducati (Broncos) (non possiamo non essere felici di ciò) e Gabriele Giannini sulla Honda (Scuderia Improve) (lasciata proprio da Vitali), staccati dal leader della classifica e a detto di questi ultimi, arrivati a podio un po per “caso” ma tant’è la pista a detto questo.
Nella Production Bike, Stirpe per non essere da meno, ha vinto gara 1, salendo anche sul podio della generale, davanti ad un pimpante Simone Saltarelli su Aprilia (Nuova Revo/M2) e a Ricky Russo BMW (Pistard).
Gara 2 non è stata molto diversa, Delbianco, nettamente il più veloce ha avuto la meglio di uno “stoico” Pirro, che ha portato la Ducati del team Barni al secondo posto, davanti a Sam Cavalieri Ducati (Broncos) che ha preceduto il compagno di squadra Vitali.
In Production Bike, gara dominata da Stirpe, davanti a Ricky Russo, chiude il podio Saltarelli (ne siamo felici) davvero a suo agio con l’Aprilia.
La classifica dopo il primo ROUND è molto semplice, in SBK, dominio totale di Alessandro Delbianco #DB52, come detto nell’incipit, dominatore di questo round, dalle libere fino alle due gare, record del circuito nelle qualifiche, doppio giro veloce nelle gare e una solidità mentale mai vista prima da Delbianco, che ha sempre avuto un gran manico e un gran talento, per lui anche la “prima volta” in testa alla classifica CIV Superbike.
Nella Production Bike, l’altro dominatore è stato Davide Stirpe, portacolori Garage 51 Racing Team, autore di una doppia vittoria sontuosa, mettendosi in mostra anche tra le SBK.
Gli altri contendenti nella SBK, sembrano leccarsi le “ferite”, Pirro in ogni caso limita i danni e porta a casa un ottimo secondo posto in Gara 2, nonostante il dolore e il fisico non al 100% dopo il crash in FP1, riesco con il suo forte spirito combattivo e il talento in ogni caso a provare a limitare lo strapotere di Delbianco per quanto possibile, ci sarà da lottare per Michele, visto anche le parole dopo Gara2, sembra voler dire che può essere l’ora di “abdicare” la corona di Campione Italiano SBK, anche se sappiamo benissimo che se dovesse succedere, non sarà cosi “arrendevole”, e sicuramente Ale Delbianco lo sa perfettamente.
Vitali e Cavalieri la nuova line-up del Team Broncos portano a casa due podi, probabilmente sperati, ma arrivati un pò più per il caso che per le prestazioni, ovviamente entrambi i rider devono trovare un nuovo feeling con team e moto.
In Production Bike, il discorso rispecchia sopra, Stirpe sembra attualmente superiore, dietro la coppia Saltarelli – Russo, attualmente sembra quella più in palla per contendere la vittoria al fortissimo Campione SS 600 del 2024.
Tutte queste considerazioni, verranno confermate o smentite al prossimo ROUND, quello del Mugello, per una nuova tappa del Campionato Italiano Superbike – Production Bike 2025.
Vogliamo alla fine di questo articolo, porgere le nostre condoglianze ai ragazzi della pagina di MEMAS GP e alla famiglia del ragazzo.
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