La stagione 2025 della Super Formula si è aperta a Suzuka. Il primo double header della stagione ha visto trionfare i due portacolori Docomo Team Dandelion Racing Kakunoshin Ohta e Tadasuke Makino. Con due podi conquistati, Ayumu Iwasa comanda la classifica generale
GARA-1: TERZA CONSECUTIVA PER OHTA
La prima manche della stagione parte sotto il segno del Team Mugen. La squadra giapponese motorizzata Honda, piazza i suoi piloti Tomoki Nojiri e Ayumu Iwasa in prima e seconda piazza. Allo scatto, l’ex Formula 2 sopravanza il compagno, portandosi in testa alla corsa. Nella parte centrale del gruppo, all’uscita del serpentone, finisce al primo giro la Gara di Atsushi Miyake, unico portacolori ThreeBond Racing #12, costringendo la Direzione Gara a chiamare in pista la Safety Car
Si riparte al quinto passaggio, Iwasa comanda le operazioni seguito dal compagno, le due Docomo Team Dandelion Racing di Kakunoshin Ohta e Tadasuke Makino e Ren Sato (PONOS Nakajima Racing #64). Il primo pilota motorizzato Toyota è il Campione in carica Sho Tsuboi, alfiere Vantelin Team TOM’S #1, salito dalla decima alla sesta piazza nel giro di qualche tornata
Rimane tutto invariato sino al nono passaggio, quando viene di nuovo introdotta in pista la vettura di sicurezza. Nella lotta per la decima posizione, si ritirano per un contatto Toshiki Oyu (Sanki Vertex Partners Cerumo INGING #39) e Kazuto Kotaka (KDDI TGMGP TGR-DC #28). Con la Gara ancora in fase di neutralizzazione, si apre la finestra per la sosta obbligatoria. Rientrano tutti allo stesso momento, creando non poca confusione in corsia box. Iwasa mantiene la prima piazza, seguito a ruota da Ohta e Tsuboi, il quale ha sopravanzato Sato durante la sosta. A rimetterci di più sono stati sicuramente Nojiri e Makino, che hanno dovuto aspettare che il proprio compagno liberasse la piazzola per effettuare il loro pit stop, rientrando rispettivamente in ottava e diciassettesima piazza
La Gara riparte al giro numero tredici, ma la bandiera verde sventolerà per soli due passaggi, prima di un ulteriore stop. Prima del testacoda di Nirei Fukuzumu (Kids com Team KCMG #8) all’uscita della variante Casio, con successivo ritiro, Ohta ha sferrato l’attacco su Iwasa all’esterno di Curva-1, replicando quanto fatti da Sato su Tsuboi al riavvio della corsa
Negli ultimi dieci passaggi, Ohta resiste in maniera egregia agli attacchi e alla pressione da parte di Iwasa, conquistando la prima vittoria in stagione, la terza consecutiva dopo le due dello scorso anno proprio a Suzuka. Podio anche per Ren Sato, terzo, a precedere le due monoposto motorizzate Toyota di Tsuboi e l’infinito Kamui Kobayashi, portacolori Kids com Team KCGM #7. L’unico alfiere Sanki Vertex Partners Cerumo INGING #38 Sena Sakaguchi si issa in sesta piazza, davanti a Nojiri, solo settimo sotto la bandiera a scacchi. I due piloti Kondo Racing Zak O’Sullivan e Kenta Yamashita conquistano l’ottava e la decima posizione. Tra i due, si inserisce il portacolori docomo business ROOKIE #14, Kazuya Oshima, tornato a punti dopo un 2024 non troppo positivo in termini di risultati
GARA-2: CHE STRATEGIA DI MAKINO
Come in occasione della prima manche, anche in questa Gara-2, Ayumu Iwasa (Team Mugen #15) sopravanza il compagno Tomoki Nojiri, portandosi in testa alla corsa. Ottimo lo scatto anche di Tadasuke Makino, alfiere Docomo Team Dandelion Racing #5, terzo davanti al compagno Kakunoshin Ohta e Sho Tsuboi (Vantelin Team TOM’S #1). Senza la regola di dover aspettare il decimo passaggio per effettuare la sosta obbligatoria, imboccano la corsia box già al tramonto del primo giro nell’ordine Nojiri, Ohta, Nirei Fukuzumi (Kids com Team KCMG #8), Kazuya Oshima (docomo business Rookie #14) e Sena Sakaguchi (Sanki Vertex Partners Cerumo INGING #38)
Al termine del secondo passaggio rientra anche Iwasa, che riesce a stare davanti a Ohta, scalato di una posizione dopo aver portato in temperatura meglio gli pneumatici, sopravanzando Nojiri a Spoon
Per una decina di giri, non succede nulla, Makino continua a comandare la corsa con un vantaggio superiore ai due secondi su Tsuboi. A sua volta, Iwasa vede avvicinarsi alle sue spalle Ohta, il quale vorrebbe concludere il primo appuntamento con una doppietta. Al quattordicesimo passaggio, Ohta rompe gli indugi nei confronti di Iwasa. Alla variante Casio, il #6 si è spostato all’ultimo all’interno dell’avversario, finendo lungo e tagliando la chicane, senza però restituire la posizione. Al termine della corsa, gli verrà affibbiata una penalità di cinque secondi per sorpasso irregolare
A undici giri dalla bandiera a scacchi, rientrano per la propria sosta obbligatoria sia Makino che Tsuboi. Il primo riesce a stare davanti al compagno, ma, complici gli pneumatici freddi, non può nulla contro il rientro di Ohta. Il secondo si inserisce in terza piazza davanti i due Mugen. La leadership del #6 dura solo una manciata di tornate. Makino, sfruttando la gomma più fresca, sopravanza tra Spoon e 130R il compagno, riportandosi in testa alla corsa
Lo spettro della Safety Car si materializza a tre giri dalla conclusione per Ohta. Già consapevole di dover scontare la penalità, il vincitore di Gara-1 vede il proprio podio sfumare per il contatto tra Zak O’Sullivan (Kondo Racing #4) e il debuttante Seita Nonaka (Itochu Enex Wecars Team Impul #19) all’uscita della prima curva, mentre erano in lotta per la diciannovesima piazza
La corsa terminerà con la vettura di sicurezza in testa al gruppo, confermando il successo da parte di Makino e il secondo successo stagionale per il Team Docomo. Nonostante una pista poco amata, conclude secondo il Campione in carica Tsuboi, seguito da Iwasa, leader di Campionato al termine del primo appuntamento. Nojiri riesce a tenere alle spalle un ottimo Igor Fraga (Ponos Nakajima Racing #65) e il compagno Ren Sato, penalizzato da una sosta lenta. Primi punti stagionali per Toshiki Oyu (Sanki Vertex Partners Cerumo INGING #39) e Syun Koide (San-Ei Gen with B-Max #50). Gli esperti Kamui Kobayashi (Kids com Team KCMG #7) e Kazuya Oshima, completano la Top10. Precipita dodicesimo Ohta
Photo Credit: Honda
Scritto da Roberto Carli, in collaborazione con GT Italia.
