Il secondo appuntamento dell’IMSA VP Racing SportsCar Challenge è andato in scena al Circuit of the Americas, in Texas. Woolridge e Catalano si sono portati a casa i successi di tappa in P3. Nella classe GTDX doppietta da parte di Walker, mentre in GSX Porto e Porter si spariscono i successi
GARA-1
P3
Ha dell’incredibile quanto successo in classe P3 negli ultimi minuti di Gara. La coppia griffata GEBHARDT Intralogistics Motorsports Oscar Tunjo-Valentino Catalano, al comando da inizio corsa, con diversi cambi di leadership, rimane simultaneamente senza carburante a due tornate dal termine. La #31 riesce a fermarsi in una zona sicura, mentre la #31 termina la propria marcia in piena traiettoria, impossibilitata a muoversi con il motore spento. Con oltre un minuto di ritardo prima del fattaccio, trionfa, in maniera quasi inverosimile, il pilota BRONZE Jonathan Woolridge, alfiere MLT Motorsports #54. A sorpresa, sul podio anche Brian Thienes (Forte Racing #77) e Mirco Schultis (Mishumotors #70). Quarta piazza per Matthew Dicken, portacolori RAFA Racing #36, a precedere le Duqueine di Tunjo e Catalano
GTDX
Bellissima la battaglia nelle prime fasi nella neonata classe GTDX. Il mattatore a Daytona Adam Adelson (Wright Motorsports #24), ha dovuto correre con 45kg di peso aggiuntivo. Nonostante ciò, il vincitore del GT World Challenge America 2024, ha comandato le operazioni nelle prime fasi, chiudendo ogni porta nei confronti della BMW di Turner Motorsports #6 guidata da Jake Walker. A mezz’ora dal termine, all’ingresso dello “Snake”, Adelson perde il posteriore della propria Porsche, riuscendo a rimettersi in pista senza problemi, ma con la prima posizione oramai sfumata
Con strada libera, Walker ha amministrato il vantaggio, sfiorando addirittura la vittoria nella classifica generale, terminando secondo alle spalle Woolridge di meno di un secondo. La Ferrari 296 gestita da AF Corse #66 di AJ Muss conclude seconda, precedendo lo stesso Adelson. Nel finale, scambio di posizioni tra Matias Perez Companc (AF Corse #50) e Samantha Tan, al volante della BMW #38 di ST Racing
GSX
In GSX, dominio incontrastato da parte di Kiko Porto. Lo statunitense di casa RAFA Racing #8, su Toyota Supra, porta a tre i successi in questa stagione, al momento a bottino pieno in questo 2025. Con oltre venti secondi di ritardo, conclude secondo il portacolori BSI Racing #76 Steven Clemons, a precedere Ian Porter, anch’esso pilota RAFA Racing, per un podio tutto Toyota. Crolla nel finale la BMW di Patrick Wilmot (Swish Motorsports #12) a lungo in terza piazza nella seconda parte di Gara. La Porsche di Justin Di Benedetto, alfiere Di Benedetto Racing #4, chiude quinta. Costretto al ritiro mentre occupava la terza posizione di classe Chris Walsh (Carrus Callas Raceteam #10), finito contro le barriere in seguito a un contatto con la Ferrari di Muss
GARA-2
P3
Nessun problema nella seconda manche per i due di GEBHARDT Intralogistics Motorsports. Valentino Catalano e Oscar Tunjo volano in pista per una doppietta quasi scontata. Il diciannovenne tedesco, scattato dalla pole position, ha comandato in scioltezza le operazioni, difendendo dal compagno nella prima parte e allungando in maniera perentoria nella seconda, concludendo Gara-2 con un vantaggio di oltre quaranta secondi. Alle spalle di Tunjo, si riconferma terza forza il portacolori MLT Motorsports #54 Jonathan Woolridge, vincitore di Gara-1
Concludono in quarta e quinta posizione Brian Thienes (Forte Racing #77) e Matthew Dicken (RAFA Racing #36). Non partito il tedesco di casa Mishumotors #70 Micro Schultis
GTDX
Si conclude con una doppietta il fine settimana magico da parte del portacolori Turner Motorsport #6 Jake Walker. Al volante della BMW M4 GT3, lo statunitense non ha avuto rivali in questa seconda manche, approfittando della foratura occorsa a inizio Gara ad Adam Adelson (Wright Motorsports #24), relegandolo alla sesta posizione finale. Con un ritardo superiore ai dieci secondi, completano il podio di categoria gli alfieri AF Corse AJ Muss e Matias Perez Companc
La BMW di Samantha Tan (ST Racing #38) si impone tra i Bronze, precedendo la Porsche di Kyle Washington, portacolori GMC Racing #32, quinto di categoria
GSX
Nella classe minore, la sfortuna colpisce nelle fasi finali la Toyota Supra di Kiko Porto. L’alfiere RAFA Racing #8, autore di una seconda manche splendida, ha dovuto alzare bandiera bianca a sei minuti dal termine, quando la sospensione posteriore sinistra ha ceduto. Il vantaggio accumulato dallo statunitense di oltre quindici secondi è stato annullato, consegnando il successo al compagno Ian Porter. Chris Walsh (Carrus Callas Raceteam #10) conquista la seconda piazza, davanti al penalizzato Steven Clemons, alfiere BSI Racing #76, su Toyota
Il prossimo atto della serie americana si terrà a Mid-Ohio, a inizio giugno
Photo credit: IMSA
Scritto da Roberto Carli, in collaborazione con GT Italia.