Nel secondo appuntamento della stagione della Formula Winter Series, oltre al solito Gabriel Gomez, anche Maxim Rehm e Leo Sami Robinson, salgono sul gradino più alto del podio. Il brasiliano di US Racing, grazie a una vittoria e due terzi posti allunga in maniera decisa in classifica
GARA-1: GOMEZ TRA LE SAFETY
In una caotica prima manche, condita da ben tre Safety Car e un incidente all’ultimo giro in cui sono stati coinvolti tre piloti, Gabriel Gomez è stata l’unica grande costante. In testa dall’inizio alla fine, il pilota US Racing #78, porta a tre le vittorie in questa stagione, dimostrando maturità a soli diciott’anni. Seconda piazza conquistata da Leo Sami Robinson, alfiere Hitech TGR #6, il quale è sempre stato beffato nelle ripartenze da Gomez, impossibilitato ad attaccare il leader. Dà continuità ai propri risultati anche Maxim Rehm (US Racing #71) terzo al traguardo, uscito vincitore da un bel duello con il compagno Kabir Anurag
Si intravede nelle parti alte della classifica anche Van Amersfoort Racing. La squadra olandese ha piazzato infatti Maksimilian Popov e Dante Vinci, in difficoltà nel Round inaugurale di Portimao, in quinta e sesta piazza. Conquista la settima posizione battagliando per diversi giri Fionn McLaughlin (Hitech TGR #5), vincendo il duello con Andrija Kostic, pilota US Racing #10. Gli alfieri Jenzer Motorsport GMBH Enea Frey e Bart Harrison chiudono la Top10
GARA-2: LA PRIMA DI REHM
Dopo la terza posizione in Gara-1, in questa seconda manche, il portacolori US Racing #71 Maxim Rehm si porta a casa il primo successo stagionale. Il diciassettenne tedesco ha piegato la resistenza di Leo Sami Robinson (Hitech TGR #6), sopravanzandolo a circa metà Gara, comandando in maniera egregia, allungando sul gruppo degli inseguitori. L’algerino si è dovuto accontentare della seconda piazza, finale, precedendo il Pole Sitter di questa seconda manche, Gabriel Gomez (US Racing #78), autore di una partenza difficile, che lo ha fatto scivolare quarto. Il vincitore di Gara-1 non sarebbe dovuto salire sul podio, ma una penalità affidata a Fionn McLaughlin (Hitech TGR #5) per falsa partenza, lo ha fatto scivolare dalla terza all’ottava piazza
Quarta posizione per uno splendido Kabir Anurag, scattato dalla decima posizione, ma che con un ritmo impressionante ha rapidamente scalato la classifica. L’alfiere US Racing #19 è stato anche l’autore del giro più veloce della corsa, abbassando in diverse occasioni l’asticella. Uno dei compagni di Anurag, Andrija Kostic, si issa in sesta posizione, messo a panino dai due alfieri Van Amersfoort Racing Maksimilian Popov e Dante Vinci. Edward Robinson (US Racing #15) e la prima quota rosa Nina Gademan (Hitech TGR #4) chiudono la Top10
GARA-3: GIOIA ANCHE PER ROBINSON
La terza manche a Valencia si è decisa nei primi metri di Gara, appena dopo la partenza. Lo scatto fulmineo da parte di Leo Sami Robinson ha consentito allo stesso portacolori Hitech TGR #6 di balzare al comando, sopravanzando il Pole Man Gabriel Gomez (US Racing #78) nuovamente poco brillante al via. Nonostante l’ingresso per due volte da parte della Safety Car nelle fasi finali per le uscite dei piloti AS Motorsport Olimpija Sebastian Bach e Andrea Dupe, il ragazzino algerino ha tenuto testa al brasiliano, conquistando il primo successo in stagione.
Coglie il podio un piacevole Maksimilian Popov, alfiere Van Amersfoort Racing #3, spesso vicino a provare l’attacco su Gomez, senza mai affondare il colpo. Sfiora di nuovo il podio il pilota US Racing #19 Kabir Anurag, quarto a precedere la seconda punta VAR, Dante Vinci. Enea Frey si issa in sesta piazza con la prima delle vetture di Jenzer Motorsport GMBH, davanti al vincitore di Gara-2 Maxim Rehm (US Racing #71) apparso in difficoltà nell’ultima manche di giornata. Uno spento Fionn McLaughlin (Hitech TGR #5) conclude solo in ottava posizione, arrivando davanti ai portacolori Jenzer Motorsport Bart Harrison e Artem Severiukhin
A inizio marzo si terrà il terzo atto ad Aragon, in Spagna
Photo credit: Hitech
Scritto da Roberto Carli, in collaborazione con GT Italia.