ASZ Insider#158: TCR World Tour – Round 7 Macao

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Due piazzamenti nel tracciato cittadino di Macau, bastano all’ungherese Norbert Michelisz per conquistare il secondo titolo Mondiale consecutivo. Martin Cao e Zhang Zhendong trionfano rispettivamente nel TCR China ed Asia. I successi sono stati affibbiati a Thed Bjork e Dusan Borkovic, al primo successo in carriera 

GARA-1 

Lo svedese Thed Bjork, alfiere Lynk & Co Cyan Racing #111, non ha sbagliato la partenza dalla Pole Position, portandosi a casa una vittoria fondamentale in ottica Campionato. Una guida sublime quella del Campione WTCC 2017 tra i muretti di Macau. Il primo successo al Guia Circuit del quarantatreenne nativo di Vrestorp, lo porta a soli cinque punti da Norbert Michelisz, il quale limita i danni conquistando la seconda posizione. BRC Hyundai N Squadra Corse raddoppia sul podio di Gara-1, issando lo spagnolo Mikel Azcona in terza piazza 

La seconda Lynk & Co al traguardo è quella di Yann Ehrlacher. Il transalpino di casa Cyan Racing #168 è stato subito fregato in partenza, venendo sopravanzato dal magiaro Michelisz. Prima manche sofferente per l’argentino Nestor Girolami (BRC Hyundai Squadra Corse #129), quinto al traguardo davanti all’infinito Rob Huff, su Audi di Volcano Motorsport #127. Il britannico è scattato dalla quindicesima casella, terminando in una splendida sesta piazza. Dusan Borkovic, alfiere GOAT Racing #62, conclude settimo con la prima Honda al traguardo. Grande ottava posizione per il cinese Martin Cao, trionfatore del TCR China su Hyundai Elantra gestito dal Team Hyundai N #1. Il podio del TCR cinese è stato completato da Jason Zhang e David Zhu, entrambi portacolori Lynk & Co Teamwork Motorsport, rispettivamente nono e decimo 

Con l’undicesima posizione finale, conquista il successo e titolo del TCR Asia il cinese Zhendong Zhang, alfiere Hyundai N by Z Speed #18. La prima Gara è stata stoppata al primo passaggio con la bandiera rossa per una mezz’ora abbondante. Il motivo della sospensione momentanea è stato l’ingorgo che si è creato tra Lisboa e San Francisco. Tra i ritirati di lusso Esteban Guerrieri (GOAT Racing #186) e John Filippi (Volcano Motorsport #127). Grazie ai numerosi ritiri, l’uruguagio Santiago Urrutia, costretto a partire ultimo dopo la sostituzione del motore, ha terminato tredicesimo, recuperando diciannove posizioni dal via 

GARA-2 

L’attesa per l’inizio della seconda manche ha ripagato le aspettative, regalando agli appassionati un degno ultimo atto della stagione 2024. Ritardata di diverse ore per colpa delle condizioni atmosferiche avverse, la seconda manche è scattata circa alle ore 15 locali. L’asfalto, reso quasi asciutto dalla Gara GT, ha sorto diversi dubbi sulla scelta delle gomme. In pochi hanno optato per le coperture Slick, tra cui le Honda del GOAT Racing. Scelta azzeccata per la squadra spagnola, che ha completato la seconda manche con una tripletta spettacolare, tra sorpassi ed un dominio Honda incontrastabile 

A trionfare, per la prima volta in carriera nel TCR World Tour, è stato il serbo Dusan Borkovic. Nella Gara più importante dell’anno, il #62 non ha sbagliato nulla, recuperando tre posizioni dal via ed allungando nei confronti di compagni ed avversari. I ritiri della prima manche sono stati cancellati dalla prestazione di Gara-2 per Esteban Guerrieri e Marco Butti, secondo e terzo al traguardo 

Ma Qinghua, anch’esso ritirato in Gara-1 per un incidente al via, porta la propria Lynk & Co di Cyan Racing #155 al quarto posto. La scelta delle gomme è stata fatale per il risultato del cinese, favorito alla vigilia per la partenza dalla terza posizione, con la prima fila occupata da piloti del TCR China. Con la quinta posizione conquistata, Norbert Michelisz (BRC Hyundai N Squadra Corse #105) vince il secondo alloro consecutivo nel TCR Wolrd Tour, battendo la concorrenza di Thed Bjork (Cyan Racing #111), ottavo sotto la bandiera a scacchi. Sesta e settima posizione dove si issano gli scudieri di Michelisz Mikel Azcona e Nestor Girolami 

Martin Xie (MACPRO Racing Team #55), grazie alla nona posizione, trionfa nel TCR China, precedendo Yann Ehrlacher (Cyan Racing #168), con la seconda Lynk & Co al traguardo. Così come Michelisz, anche Martin Cao, alfiere Hyundai N #1, con la seconda piazza nel proprio Campionato, trionfa per la seconda volta consecutiva nel TCR China. Prima affermazione stagionale nel TCR Asia per Dypo Fitramadhan, indonesiano di casa Delta Garage Racing Team #82, su Elantra, trionfatore in seguito alla penalità comminata a Hwang Doyun, scalato terzo al volante della Hyundai di Hyundai N by Z Speed #14 

Il 2025 regalerà altro spettacolo, non ci resta che attendere 

Photo Credit: TCR World Tour

Scritto da Roberto Carli in collaborazione con GT Italia.Pubblicità