NESSUNO FERMA LARSON
Larson non lascia briciole agli avversari dominando 462 dei 500 giri a Bristol. Truex, Gibbs, Keselowski e Burton non accedono al Round Successivo.
Lo short oval più rapido d’America si conferma decisivo nel sancire i piloti ammessi al Round of 12. Nonostante le difficoltà in ottica playoff per due big del calibro di Larson e Hamlin, Bristol rappresenta il loro terreno di caccia prediletto. Durante la settimana, inoltre, il mercato piloti per la stagione 2024 ha riservato una notizia importante: lo scambio tra Justin Haley e Corey LaJoie, che invertiranno i sedili tra Rick Ware Racing e Spire Motorsports.
QUALIFICHE
La pole è firmata da Alex Bowman per la prima volta in questo 2024 e per la 5° volta in carriera.
GRIGLIA DI PARTENZA
Pilota | Costruttore | Numero | |
1 | Alex Bowman | Chevrolet | 48 |
2 | Kyle Larson | Chevrolet | 5 |
3 | William Byron | Chevrolet | 24 |
4 | Martin Truex Jr. | Toyota | 19 |
5 | Chase Briscoe | Ford | 14 |
6 | Christopher Bell | Toyota | 20 |
7 | Carson Hocevar | Chevrolet | 77 |
8 | Denny Hamlin | Toyota | 11 |
9 | Corey LaJoie | Chevrolet | 7 |
10 | Chase Elliott | Chevrolet | 9 |
11 | Bubba Wallace | Toyota | 23 |
12 | Ross Chastain | Chevrolet | 1 |
13 | Ty Gibbs | Toyota | 54 |
14 | Ryan Preece | Ford | 41 |
15 | Tyler Reddick | Toyota | 45 |
16 | Noah Gragson | Ford | 10 |
17 | Chris Buescher | Ford | 17 |
18 | Michael McDowell | Ford | 34 |
19 | AJ Allmendinger | Chevrolet | 16 |
20 | Joey Logano | Ford | 22 |
21 | Daniel Hemric | Chevrolet | 31 |
22 | Ryan Blaney | Ford | 12 |
23 | Brad Keselowski | Ford | 6 |
24 | Todd Gilliland | Ford | 38 |
25 | Josh Berry | Ford | 4 |
26 | Justin Haley | Ford | 51 |
27 | Austin Cindric | Ford | 2 |
28 | John Hunter Nemechek | Toyota | 42 |
29 | Kyle Busch | Chevrolet | 8 |
30 | Austin Dillon | Chevrolet | 3 |
31 | Ricky Stenhouse Jr. | Chevrolet | 47 |
32 | Erik Jones | Toyota | 43 |
33 | Zane Smith | Chevrolet | 71 |
34 | Harrison Burton | Ford | 21 |
35 | Daniel Suarez | Chevrolet | 99 |
36 | Kaz Grala | Ford | 15 |
37 | Josh Bilicki | Ford | 66 |
STAGE 1 (125 giri)
La scelta del poleman Alex Bowman è chiara: l’esterno a Bristol paga e colui che indossa il #48 fa sua questa scelta. Difatti lo spunto del pilota di Tucson è quello ideale e chi lo segue alle sue spalle, ovvero Truex, riesce ad anteporsi anche a Larson (partito interno). Larson replica prontamente sul campione del New Jersey, issandosi già al secondo giro in curva 3-4 e mettendosi a caccia di Bowman.
Al 5° giro arriva la prima esposizione della caution, causata da Nemechek. Il Classe ’97 della Carolina del Nord ha difatti perso il controllo della sua Camry in uscita dalla seconda sopraelevata, rischiando di venire travolto da Kaz Grala.
Nessuno si ferma e la gara riprende al giro 11, con lo stesso copione della partenza. Bowman, Larson, Truex, Byron e Briscoe costituiscono la top 5 e la leadership rimane nelle mani di Bowman fino al 34° giro. Dopo ripetuti attacchi sulla linea alta, Larson infligge il colpo definitivo al compagno di squadra agguantando la leadership.
Per alcuni playoff drivers Bristol è un inferno: Suarez, in particolare, fatica a trovare ritmo su un tracciato che storicamente non gli è favorevole e al giro 66 finisce doppiato. La sorte del pilota messicano non è l’unica a complicarsi: anche Harrison Burton e Brad Keselowski vedono le loro speranze di avanzare al Round of 12 affievolirsi, quando si trovano a un giro di distacco dal leader, rendendo la loro missione di qualificazione più ardua.
Di certo la mancanza di pit-stop sotto green flag non aggiunge ulteriore pepe al primo stage, che, dopo una battaglia estenuante fra Gibbs e Briscoe , finisce nella cassaforte di Larson. Sia la situazione per Keselowski e Burton, al termine del primo stage, è molto critica. Il pilota RFK è virtualmente sotto la cutoff line di 37 punti, mentre è ancora più deleteria la posizione del vincitore della Coke, a -47. Al termine del primo stage, Bell riesce matematicamente a strappare il ticket d’ingresso per il Round of 12.
TOP 10 STAGE 1
Pilota | Numero | Costruttore | |
1 | Kyle Larson | 5 | Chevrolet |
2 | Alex Bowman | 48 | Chevrolet |
3 | Christopher Bell | 20 | Toyota |
4 | Martin Truex Jr. | 19 | Toyota |
5 | William Byron | 24 | Chevrolet |
6 | Denny Hamlin | 11 | Toyota |
7 | Chase Briscoe | 14 | Ford |
8 | Ty Gibbs | 54 | Toyota |
9 | Chase Elliott | 9 | Chevrolet |
10 | Bubba Wallace | 23 | Toyota |
STAGE 2 (125 giri)
Le prime soste arrivano nella caution che separa il primo Stage dal secondo. Larson mantiene la testa della gara, mentre Bell scavalca Bowman. Ottimi i pit-stop di Gibbs e Wallace, mentre meno buono il pit-stop di Briscoe. A comporre la top 10 alla green flag ci sono Larson, Bell, Bowman, Truex, Byron, Hamlin, Wallace, Briscoe, Elliott e Logano. A mancare all’appello è Ty Gibbs, che subisce una penalità per “speeding” in pit road, un errore che complica le sorti del giovane pilota del #54.
Il secondo stage si apre al giro 136, con Larson che, optando per la linea esterna, brucia Bell allo scatto. Bowman, invece, cede il passo a Truex, che lo supera agevolmente. Hamlin appare in forma smagliante e, al giro 160, guadagna la quarta posizione, superando il #48 del team Hendrick. Se la situazione in testa rimane cristallizzata, con Larson che mantiene un margine di un secondo su Bell, le difficoltà si acuiscono per Harrison Burton.
Al giro 236, i suoi sogni playoff si infrangono definitivamente a causa di un guasto al power steering, forzando il pilota dei Wood Brothers al ritiro e sancendo la sua esclusione dai playoff. La gara è però destinata a fermarsi nuovamente a causa di un pilota che ha ufficializzato la sua qualificazione al Round successivo, ovvero Logano, vincitore della 2° Atlanta.
Il pilota #22, in 12° posizione, si gira dopo un contatto con Corey LaJoie, appoggiatosi sul retrotreno del bicampione Penske. Con la caution a poco prima del termine del secondo Stage, arrivano i pit-stop leggermente anticipati da parte di quasi tutti i piloti. In controtendenza, Tyler Reddick decide di non fermarsi, mantenendo fede alla sua strategia originale e rimanendo in pista.
Il secondo stage si decide nel giro di 2 tornate. Reddick, essendo rimasto fuori, può prendersi la linea privilegiata, mentre Larson è costretto a partire basso. Le gomme logore sull’auto di Reddick non gli permettono tuttavia di contenere Larson, che riprende il comando già in uscita dalla prima sopraelevata. L’ultimo giro è una formalità e pilota di Elk Grove si ripete portandosi a casa il secondo stage.
Quarto Reddick, dopo aver subito il sorpasso sia da parte di Truex, sia da parte di Hamlin. Alex Bowman ottiene ufficialmente la sua qualificazione al Round successivo con il suo 7° posto.
TOP 10 STAGE 2
Pilota | Numero | Costruttore | |
1 | Kyle Larson | 5 | Chevrolet |
2 | Martin Truex Jr. | 19 | Toyota |
3 | Denny Hamlin | 11 | Toyota |
4 | Tyler Reddick | 45 | Toyota |
5 | Christopher Bell | 20 | Toyota |
6 | Bubba Wallace | 23 | Toyota |
7 | Alex Bowman | 48 | Chevrolet |
8 | Chase Briscoe | 14 | Ford |
9 | Ryan Blaney | 12 | Ford |
10 | Chase Elliott | 9 | Chevrolet |
STAGE 3 (250 giri)
Alla ripartenza del giro 261, Larson si schiera in prima fila accanto a Truex, con il californiano ben saldo sulla linea esterna, da cui può lanciare il suo ennesimo scatto fulmineo. Alle sue spalle, Chase Briscoe si avvicina progressivamente a Hamlin, reduce da un’accesa bagarre con Wallace nei primi giri. Il pilota dello Stewart-Haas Racing mette in scena un duello intenso con il veterano di Tampa, ma è l’esperienza di Hamlin a prevalere.
La top 5 è così costituita con Larson, Truex, Wallace, Hamlin e Briscoe. La top 5 si stabilizza per diverse tornate, fino a quando, al giro 300, Hamlin finalmente rompe gli equilibri, superando Wallace. Subito dopo, anche Briscoe approfitta del calo di ritmo del pilota del #23 per conquistare la quarta posizione. Nel frattempo, Truex comincia a sentire il fiato sul collo: il suo secondo posto vacilla sotto la pressione congiunta di Hamlin e Briscoe, che si fanno sempre più minacciosi. Dopo un inizio placido di terzo stage, si apre la formazione in three wide, con Hamlin, Briscoe e Truex a partire dal basso.
Elliott, dopo essersi sbarazzato di un Wallace in netto calo, si unisce alla bagarre. Il pilota della Georgia ingaggia per la prima volta Hamlin, a causa di una cattiva uscita di quest’ultimo dalla seconda sopraelevata (giro 324). I due viaggiano affiancati così come Truex e Briscoe, per 4 giri, prima che la caution esca sul più bello. LaJoie ha trovato le barriere dopo una collisione con Berry e la #7 è irreparabile. La sospensione è divelta e tutto la fiancata è graffiata.
È tempo di soste. Quasi tutti i team svolgono un buon lavoro, ma non è così per la pit-crew #14, autrice di un pit lento nei confronti di Briscoe. Un dettaglio che potrebbe rivelarsi fatale per il pilota dell’Indiana, non ancora sicuro di accedere al round of 12.
Poco dopo l’abbandono delle vetture dalla pit-road, arriva un altro grande colpo di scena che riguarda Truex: al pilota #19 viene inflitta una penalità di speeding un errore che potrebbe compromettere le sue speranze di qualificazione, dopo un Round of 16 disastroso.
Hamlin si ritrova quindi a riaffiancato alla sinistra di Larson per la bandiera verde al giro 338, con Larson che continua il suo show. La top 3 è ben definita con Larson, Hamlin ed Elliott, al contempo Wallace permane ancora in top 5 ma viene poi risucchiato fuori dalla stessa dopo i sorpassi di Bell e Blaney.
Al giro 383, arriva la notizia che sigilla il destino di Larson: il ritiro di Kaz Grala ufficializza la sua qualificazione al secondo round dei playoff. La situazione di Truex, invece, continua a peggiorare: al giro 420, il campione 2017, in 24° posizione, perde un giro. Gli ultimi 100 giri della corsa sono un assolo di Kyle Larson, che impone il suo ritmo martellante.
Mentre si avvia verso una vittoria schiacciante, Larson doppia anche Ty Gibbs a 15 giri dal termine, infliggendo l’ultimo colpo a un altro dei contendenti playoff. Con un divario di 7 secondi su Elliott, Larson sbaraglia la concorrenza e conquista l’appuntamento finale del Round of 16. Con i 462 giri completati al comando, è il pilota Hendrick ad aver completato il maggior numero di giri in testa in una singola gara.
RISULTATI
Pilota | Auto | Marchio | Giri | Partenza | Giri in testa | Punti | |||
1 | Kyle Larson | 5 | Chevrolet | 500 | 2 | 462 | 60 | ||
2 | Chase Elliott | 9 | Chevrolet | 500 | 10 | 0 | 38 | ||
3 | Bubba Wallace | 23 | Toyota | 500 | 11 | 1 | 40 | ||
4 | Denny Hamlin | 11 | Toyota | 500 | 8 | 0 | 46 | ||
5 | Christopher Bell | 20 | Toyota | 500 | 6 | 0 | 46 | ||
6 | Ryan Blaney | 12 | Ford | 500 | 22 | 0 | 33 | ||
7 | Ryan Preece | 41 | Ford | 500 | 14 | 0 | 30 | ||
8 | Chase Briscoe | 14 | Ford | 500 | 5 | 0 | 36 | ||
9 | Alex Bowman | 48 | Chevrolet | 500 | 1 | 34 | 41 | ||
10 | Ross Chastain | 1 | Chevrolet | 500 | 12 | 0 | 27 | ||
11 | Michael McDowell | 34 | Ford | 499 | 18 | 0 | 26 | ||
12 | Noah Gragson | 10 | Ford | 499 | 16 | 0 | 25 | ||
13 | Austin Cindric | 2 | Ford | 499 | 27 | 0 | 24 | ||
14 | Chris Buescher | 17 | Ford | 499 | 17 | 0 | 23 | ||
15 | Ty Gibbs | 54 | Toyota | 499 | 13 | 0 | 25 | ||
16 | Zane Smith | 71 | Chevrolet | 499 | 33 | 0 | 21 | ||
17 | William Byron | 24 | Chevrolet | 499 | 3 | 0 | 26 | ||
18 | Carson Hocevar | 77 | Chevrolet | 499 | 7 | 0 | 19 | ||
19 | Daniel Hemric | 31 | Chevrolet | 499 | 21 | 0 | 18 | ||
20 | Tyler Reddick | 45 | Toyota | 499 | 15 | 3 | 24 | ||
21 | Austin Dillon | 3 | Chevrolet | 499 | 30 | 0 | 16 | ||
22 | Justin Haley | 51 | Ford | 499 | 26 | 0 | 15 | ||
23 | AJ Allmendinger | 16 | Chevrolet | 499 | 19 | 0 | 0 | ||
24 | Martin Truex Jr. | 19 | Toyota | 499 | 4 | 0 | 29 | ||
25 | Kyle Busch | 8 | Chevrolet | 498 | 29 | 0 | 12 | ||
26 | Brad Keselowski | 6 | Ford | 497 | 23 | 0 | 11 | ||
27 | Ricky Stenhouse Jr. | 47 | Chevrolet | 497 | 31 | 0 | 10 | ||
28 | Joey Logano | 22 | Ford | 496 | 20 | 0 | 9 | ||
29 | Josh Berry | 4 | Ford | 496 | 25 | 0 | 8 | ||
30 | Erik Jones | 43 | Toyota | 496 | 32 | 0 | 7 | ||
31 | Daniel Suarez | 99 | Chevrolet | 496 | 35 | 0 | 6 | ||
32 | Todd Gilliland | 38 | Ford | 496 | 24 | 0 | 5 | ||
33 | John Hunter Nemechek | 42 | Toyota | 491 | 28 | 0 | 4 | ||
34 | Josh Bilicki | 66 | Ford | 467 | 37 | 0 | 0 | ||
35 | Harrison Burton | 21 | Ford | 422 | 34 | 0 | 2 | ||
36 | Corey LaJoie | 7 | Chevrolet | 330 | 9 | 0 | 1 | ||
37 | Kaz Grala | 15 | Ford | 296 | 36 | 0 | 1 |
CLASSIFICA PLAYOFF
Con la situazione precaria emersa dopo il Glen, Larson ha risposto a tono ottenendo la qualificazione al Round successivo. Le penalità di speeding hanno determinato l’esclusione di Gibbs e Truex dai playoff, mentre hanno permesso Suarez e Briscoe di qualificarsi.
Pilota | Punti | |
1 | Kyle Larson | 2129 |
2 | Joey Logano | 2093 |
3 | Christopher Bell | 2135 |
4 | William Byron | 2094 |
5 | Ryan Blaney | 2105 |
6 | Tyler Reddick | 2097 |
7 | Alex Bowman | 2125 |
8 | Chase Elliott | 2111 |
9 | Austin Cindric | 2110 |
10 | Denny Hamlin | 2089 |
11 | Chase Briscoe | 2085 |
12 | Daniel Suarez | 2085 |
Eliminati dai Playoffs | ||
13 | Ty Gibbs | 2074 (-11) |
14 | Martin Truex Jr. | 2064 (-221) |
15 | Brad Keselowski | 2048 (-37) |
16 | Harrison Burton | 2031 (-54) |
Il prossimo capitolo si apre in Kansas, dove il 29 settembre alle 21:00 è attesa la prima gara del secondo round, teatro quest’anno di un avvincente duello che ha visto Larson prevalere su Buescher per il finale più serrato di sempre.
Scritto da Mark Bruno